L'Aquila, spuntano antiche
sepolture: stop ai lavori della metro

L'Aquila, spuntano antiche sepolture: stop ai lavori della metro
di Marianna Galeota
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Martedì 2 Agosto 2016, 10:28
L'AQUILA - Delle antiche sepolture, non ancora databili, sono riemerse dagli scavi in corso ad Onna per la realizzazione della metropolitana di superficie San Demetrio-Scoppito, inserita nel potenziamento della linea ferroviaria Sulmona-Terni. La scoperta è stata fatta venerdì e nel frattempo il cantiere di Rete ferroviaria Italiana è stato sospeso per permettere le indagini. A confermarlo, la soprintendente unica Alessandra Vittorini che precisa «di essere ancora ad una fase embrionale delle indagini e che solo nei prossimi giorni si potranno avere notizie certe sulla consistenza, la qualità e l'estensione». Si tratta, come spiega la Vittorini, di sepolture e «non di tombe: queste ultime infatti hanno una configurazione architettonica diversa, con lastre di copertura o delle pareti. La sepolture invece sono delle fosse». Da sottolineare, precisa la soprintendente unica «l'importante lavoro di archeologia preventiva che Rfi sta facendo e che prevede che chi opera, e cioè stazione appaltante, committente e impresa, garantiscano forme di indagine preventive e di presidio qualora esca fuori qualcosa, mettendo in gioco archeologi professionisti affiancati dal funzionario di zona della soprintendenza che è la dottoressa Tuteri». Sulla datazione puntualizza: «le zone di pianura intorno all'Aquila come Fossa, Bazzano, Navelli hanno tracce di epoca romana e pre romana ovunque, ma ora è presto per sbilanciarsi sui nuovi rinvenimenti».

(foto di Renato Vitturini)
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