Alla scoperta dei borghi dell’Alta Tuscia, percorrendo le strade dell’antico Ducato di Castro a bordo di auto d’epoca. Accadrà domenica 23 domenica con il primo raduno di veicoli storici a quattro ruote che assegnerà il “Trofeo delle Rocche Farnesiane”, organizzato dalla “Letré”, Comune di Capodimonte e gestione tecnica del Veteran Car Club ASI di Viterbo.
Il programma. La partenza alle 9,30 dalla Piazza della Rocca di Capodimonte il via sarà dato dal Sindaco Mario Fanelli. Prima tappa a Valentano, dove i radunisti saranno accolti dal sindaco Stefano Bigiotti. Quindi si raggiunge Cellere, sosta con colazione di benvenuto con il sindaco Edoardo Giustiniani; a seguire, si toccherà Borgo di Pianiano (la piccola frazione di Cellere conta appena 14 abitanti). Nella tappa successiva si tocca Ischia di Castro, con accoglienza e saluti del sindaco Salvatore Serra. A Farnese darà il benvenuto alla carovana il sindaco Giuseppe Ciucci. A Latera incontro con il sindaco Francesco Di Biagi, mentre a Gradoli ci sarà il saluto del primo cittadino Attilio Mancini. Il ritorno a Capodimonte sarà punteggiato dalle prove di abilità per l’assegnazione del citato “Trofeo” e la premiazione delle singole categorie
«Il raduno – spiegano gli organizzatori - è stato inserito negli appuntamenti ufficiali per la valorizzazione dei territori dell’Alta Tuscia ed in particolare per la riscoperta del Ducato di Castro attraverso l’impronta data dalla nobile Famiglia Farnese.
Pillole di storia. Il Ducato appartenne per tempo allo stato pontificio e fu governato prima da podestà inviati dal papa; poi fu concesso in vicariato a Raniero dei Baschi da Urbano VI, e. innalzato più tardi a ducato da papa Paolo III Farnese il primo novembre 1537. L'anno dopo Pier Luigi Farnese, figlio di Paolo III, cedeva Frascati alla Camera apostolica in cambio della città di Castro, che veniva eretta in ducato in favore di Pier Luigi. Paolo III vi aggiunse anche Ronciglione; in tal modo il ducato divenne il feudo più importante dello Stato pontificio, sia per l'estensione, sia per le vistose rendite.