Viterbo, pubblica foto hard dell'amata
stalker rischia l’arresto in aula

Viterbo, pubblica foto hard dell'amata stalker rischia l’arresto in aula
di Silvana Cortignani
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Domenica 9 Febbraio 2014, 15:48
VITERBO - Per anni avrebbe perseguitato una coppia, diffondendo anche una foto piccante della donna su internet e usandola per fare volantinaggio, tanto da finire due volte sotto processo per stalking; una prima volta nel 2011 e poi nel 2012. Ieri in tribunale i due processi sono stati uniti in un unico procedimento, ma tanti guai con la giustizia non sarebbero bastati all’imputato per desistere, spinto pare da un amore non corrisposto.



Protagonista un imprenditore quarantacinquenne di Bassano Romano, il quale ha rischiato persino l’arresto in aula dopo che il pubblico ministero Cristiano Ricciutelli ha chiesto al giudice Silvia Mattei l’aggravamento della misura dell’allontanamento nella misura dei domiciliari.



Il bassanese, infatti, pochi giorni fa, si è presentato almeno un paio di volte con una scusa in uno dei diversi luoghi per lui resi “off limits” dal giudice; ovvero una palestra frequentata dalla donna vittima di stalking. Interrogato dal giudice - che sulla misura si è riservato - s’è giustificato dicendo che, saputo lo scorso 11 gennaio dell’allontanamento, voleva soltanto salutare la titolare e l’istruttore del centro sportivo, suoi conoscenti: «È da tempo che la signora sostiene accuse che non sono vere, si sono inventati tutta questa storia», si è difeso in aula.



La coppia, che si è costituita parte civile, sarebbe intenzionata a chiedere un maxi risarcimento addirittura per 600mila euro. Corrispettivo per la vita d’inferno in cui il bassanese li avrebbe relegati con le sue molestie e il suo comportamento persecutorio.

Il processo, di fatto, entrerà nel vivo il 14 marzo con le deposizioni delle vittime e quel giorno il giudice scioglierà anche la riserva sull’arresto.
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