Diffonde le foto hard dell'ex fidanzata, ragazzo di 25 anni condannato

Diffonde le foto hard dell'ex fidanzata, ragazzo di 25 anni condannato
di Marco Cusumano
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Venerdì 13 Gennaio 2023, 10:43 - Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 16:44

Aveva diffuso le foto intime scattate alla sua ex fidanzata attraverso whatsapp, dopo che la loro relazione era finita proprio a causa dei suoi comportamenti. Ieri un 25enne di Norma è stato condannato a due anni per le accuse di lesioni personali e atti persecutori, secondo la recente normativa introdotta per arginare il fenomeno del revenge porn.
Il processo si è svolto davanti al giudice per l'udienza preliminare Mario La Rosa, il pubblico ministero aveva chiesto la pena di tre anni e sei mesi. Il giovane, difeso dagli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhe Luccone, è accusato di due aggressioni fisiche nei confronti della ex fidanzata, anche lei una giovane di Norma, e di aver diffuso le sue immagini intime inviandole anche alla mamma e allo zio della ragazza.
Dopo la denuncia presentata dalla vittima, i carabinieri di Aprilia attivarono immediatamente la procedura prevista dal Codice Rosso, la legge approvata nel 2019 che sta trovando sempre più frequente applicazione anche in provincia di Latina dove crescono a dismisura i reati di stalking, minacce e atti persecutori a sfondo sessuale.
Dopo l'arresto avvenuto a marzo, al momento dell'interrogatorio davanti al giudice, il ragazzo si giustificò dicendo che la diffusione delle foto era stata dettata da motivi di gelosia e vendetta nei confronti della ragazza che aveva interrotto la relazione sentimentale con lui. Il ragazzo fu ascoltato dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese rispondendo alle domande del magistrato sulla scabrosa vicenda.
Gli accertamenti dei carabinieri a carico del 25enne portarono nel marzo scorso ad accertare come il giovane, dopo che la vittima aveva chiuso il rapporto sentimentale proprio a causa dei suoi comportamenti aggressivi, avesse iniziato ad avere atteggiamenti sempre più pericolosi, caratterizzati da parole minacciose e molestie fino a culminare in veri atti persecutori. Una spirale di stalking sempre più pressante tanto da indurre la vittima a temere per la propria incolumità.
Alla fine il ragazzo decise addirittura di diffondere alcune immagini sessualmente esplicite con protagonista la sua ex compagna. Fotografie che, a quanto emerso, erano state scattate in passato, di comune accordo, durante la loro relazione durata qualche mese. Il tempo, secondo la ricostruzione della ragazza, di rendersi conto del reale atteggiamento del 25enne, confermato poi dall'epilogo con l'invio delle immagini hard.
Durante l'interrogatorio, per giustificarsi davanti al giudice, il 25enne aveva detto che la sua ex era solita pubblicare immagini spinte. Ora, grazie alla sospensione della pena, il giovane è tornato in libertà dopo un periodo agli arresti domiciliari. In base alla legge dovrà seguire un percorso di reinserimento che sarà stabilito dal giudice. La ragazza, assistita dall'avvocato Amleto Coronella, avrà un risarcimento di tremila euro.
 

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