Ventiquattro concerti (dal 29 settembre al 19 novembre). Ospitati in due chiese (per la più parte a Gesù, con un appuntamento a S.Maria della Verità), in una abbazia cistercense (San Martino a Cimino), nonché in un Palazzo (quello del Gallo di Bagnaia, XVI sec.). Sono i numeri notevoli della V edizione della rassegna “I Bemolli sono blu” con la direzione artistica del pianista Sandro De Palma, presidente dell’associazione Muzio Clementi.
Novità di quest’anno? «Un’anteprima – spiega il Maestro – con due concerti affidati a due insoliti interpreti che pur avendo scelto di percorrere nella vita strade diverse, hanno mantenuto viva la passione per la musica»”.
Da un lato un ambasciatore per carriera, musicista per vocazione: Hiroshi Oe, dal 2020 ambasciatore plenipotenziario del Giappone in Italia; in precedenza è stato ambasciatore presso l’OCSE) a Parigi e in Pakistan. Dall’altro, Maria Primerano, cardiologa per professione, anche lei musicista per vocazione, scrittrice, critica teatrale e musicale per la pagina nazionale della Gazzetta del Sud e di prestigiose riviste musicali nazionali come “Opera” e “Amadeus”.
Ma le novità non si fermano qui. Detto che alcuni concerti saranno tramessi da Rai-Radio Tre, vanno citati alcuni interpreti dell’intenso programma intitolato “'Romanticismo. Il nuovo sentimento della natura”. Ritornano infatti a Viterbo i “Philharmonic String Trio Berlin” dei Berliner Philharmoniker accompagnati dalla violoncellista Tatjana Vassiljeva che affronteranno il tema rinascimentale de “La Morte e la Fanciulla” di Franz Schubert; “La Compagnia del Cigno”, diretta da Ivan Cotroneo, arriva con giovane pianista Emanuele Misuraca; per non parlare di una “gloria” locale come Matteo Biscetti, che sarà impegnato il 7 ottobre con Brahms, Chopin, Schubert e Liszt
I concerti saranno fruibili sui canali online dell'Associazione (Fb e Youtube); si potrà assistere a tutti i concerti se muniti del Green Pass o altro documento che verrà controllato all'ingresso. Info: https://www.associazioneclementi.org.