Di fatto, per, non c’ solo il caso Barelli ad animare la giunta. Nei corridoi di Palazzo dei Priori da settimane si sta consumando una guerra sotterranea tra gli assessori Alvaro Ricci e Raffaella Saraconi. Al punto che quest’ultima, responsabile dei Lavori pubblici, poco prima di Natale ha scritto una lettera di fuoco al collega dell’Urbanistica con delega al centro storico. Una missiva fronte-retro, inviata per conoscenza anche al sindaco Leonardo Michelini, in cui Saraconi spara a zero su Ricci. E lo accusa di continue ingerenze, di un iper attivismo che in qualche modo travalicherebbe le competenze dell’esponente del Pd a discapito dell’ex sindaco di Valentano, punta di diamante del movimento di Michelini, Oltre le Mura.
I due, ormai, si parlano a malapena nelle occasioni ufficiali e c’ chi in giunta li ha visti pi di una volta discutere in maniera animata, per usare un eufemismo. Insomma, ecco i duellanti di Palazzo dei Priori. Una grana in pi per il primo cittadino che a proposito della lettera di fuoco di Saraconi prova a fare il pompiere: E’ vero, c’ questa missiva, ma solo un problema di natura caratteriale tra Raffaella e Alvaro. Anche se il corpo a corpo, visti i delicati compiti dei due assessori e gli imponenti capitoli di spesa che devono gestire, potrebbe avere anche dei seri risvolti politici-amministrativi. Questo lo escludo - ribatte il sindaco - e poi voglio dire a tutti che le deleghe le distribuisco io, e come le ho date le posso togliere. E’ un mio problema. Forse qui dentro qualcuno avrebbe bisogno di uno psicologo, e penso anche alla minoranza. Sar.
Ma perch Saraconi ha deciso di prendere carta e penna per bacchettare cos violentemente il collega di giunta invece di fargli una telefonata? Da quanto stato ricostruito, la ex forzista non gradisce l’attivismo - e la ricaduta mediatica - di Ricci sui temi che sarebbero di competenza dei Lavori pubblici. Dalle fontane ai progetti del Plus a Valle Faul, inaugurati pochi giorni fa. Ecco perch gli ha scritto cose del tipo basta ingerenze, ho tollerato abbastanza. Insomma, caro Alvaro stai al tuo posto.
E i duellanti come commentano? Seppure a debita distanza l’uno dall’altro fanno la stessa cosa: prima smentiscono, poi, alle strette, si trincerano dietro il pi classico dei no comment. Ma la tensione rimane tra i due assessori e potrebbe investire anche i rispettivi uffici con evidenti ricadute per l’intera macchina amministrativa.
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