Comune, per Arena il giorno più nero: pioggia di interrogazioni e maggioranza sparita

Comune, per Arena il giorno più nero: pioggia di interrogazioni e maggioranza sparita
di Massimo Chiaravalli
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Giovedì 3 Giugno 2021, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 13:40

La giornata più nera. Quella di oggi, per il sindaco Giovanni Arena, rischia di essere la peggiore di tutti e tre i suoi anni di amministrazione, perché il consiglio comunale in programma questo pomeriggio è interamente dedicato alle interrogazioni. E ce ne sono almeno quattro potenzialmente devastanti: la vicenda hub vaccinale nella palestra di Santa Barbara, il voto favorevole all’aumento delle bollette dell’acqua, la vicenda legata all’ex assessore Enrico Maria Contardo e la lettera del prefetto sul verde pubblico.

La seduta potrebbe trasformarsi in un uno contro tutti, o quasi.

Se sull’hub vaccinale infatti almeno Forza Italia, seppur solo all’inizio della storia, aveva preso posizione a sostegno del sindaco, su tutte le altre questioni da Lega, Fratelli d’Italia, Fondazione e anche dai berluscones non si è levata alcuna voce utile a dare man forte ad Arena. Neanche mezza riga di comunicato stampa nelle mail dei giornali, di solito inondate da posizioni sull’universo mondo.

Uno dei passaggi critici sarà su Talete. Qui il consiglio comunale aveva deliberato all’unanimità, vietando al sindaco di votare a favore dell’aumento delle tariffe. Cosa poi invece avvenuta. Sarà interessante vedere la reazione degli alleati, di fronte a una deliberazione disattesa. E ancora l’hub vaccinale: prima una delibera non votata, poi un’ordinanza ritirata in seguito al diniego della Asl. La rimozione di Contardo, con le intercettazioni dell’antimafia, chiude il cerchio, accompagnata dalla lettera del prefetto.

Proprio sull’ultima Arena ha abbozzato una risposta, poco incentrata nel merito e molto di più in polemica con il capogruppo del Pd Alvaro Ricci. Viterbo come la selva oscura di Dante? «Ringrazio il prefetto per la sentita sollecitazione relativa alla cura del verde nella nostra città – dice Arena - ma desidero rassicurarlo che, al momento, ben tre ditte stanno attivamente lavorando in città e che, a giorni, la situazione sarà senza dubbio diversa». Quali, dove e per quanto non è specificato. «È mia intenzione invitarlo presto a fare un giro di verifica del miglioramento della condizione del verde cittadino».

Sul tema interviene anche il capogruppo di Forza civica, Giacomo Barelli: la lettera del prefetto «è la parola fine a un’amministrazione che ormai da tempo ha mostrato i suoi limiti e la sua incapacità, il cui protrarsi sta procurando grave nocumento alla città e ai viterbesi». Da qui l’invito al resto dell’opposizione per dar vita al tavolo dell’alternativa. Intanto in aula si balla.

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