La nocciola Tonda gentile romana è infatti un prodotto molto presente nei Cimini, e in particolare a Caprarola, fin dai tempi degli antichi romani. Oggi è tra i prodotti laziali iscritti nell’elenco nazionale dei Prodotti agroalimentari tradizionali. Non stupisce quindi che la festa sia così sentita e attesa. Ad occuparsi dell’organizzazione è ogni anno il gruppo di Caprarola che compie 40 anni, quindi in questo caso la classe 1978.
Da ieri al 1 settembre vanno in scena nove giorni di festa che coloreranno tutte le strade di Caprarola, dai giardini di Palazzo Farnese a piazza San Marco. Dopo l’inaugurazione, con l'accensione delle luminarie, eventi diversi. Tra i più significativi: la cena in piazza, l’aperitivo itinerante e lo spettacolo di cabaret e intrattenimento musicale con Biagio Izzo di questa sera.
Momento nevralgico della festa è l’attesa sfilata dei carri, che avverrà domenica 26 alle ore 16. Un evento ormai tradizionale a Caprarola, che porta il “carnevale in estate”, rivisitandolo in una chiave molto folkloristica e agreste, con particolare concentrazione sulla protagonista: la nocciola. I carri saranno accompagnati dalla banda Filippo Mascagna di Caprarola e dalle majorette Starlight Ferentum di Grotte Santo Stefano, dal gruppo folkloristico Sbandieratori e musici di Vignanello, dalla Banda Sabina Music e dal Gruppo Majorettes di Casperia (Rieti) e Golden Stars sabine di Selci (Rieti).
Durante la sfilata verranno distribuite nocciole ai passanti in via Filippo Nicolai. Il secondo appuntamento con la sfilata dei carri è il 1 settembre, in notturna, alle 21:30.
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