Rissa a San Faustino, arriva il daspo Willy per il 30enne nordafricano che ha morso un carabiniere. A poche settimane dalla movimentata nottata nel quartiere multietinico del centro storico arriva il primo provvedimento restrittivo da parte del questore Fausto Vinci.
Il daspo Willy è scattato dopo che la sera del 25 giugno l'uomo si è «reso responsabile - spiega la questura - di un grave episodio in una zona cittadina, nei pressi di un esercizio di ristorazione, verso un carabiniere intervenuto a seguito di una segnalazione per schiamazzi». Il 30enne, durante i controlli avviati dalla polizia e dai carabinieri dopo l’allarme lanciato da alcuni residenti, ha dato in escandescenza e si è opposto violentemente all'operato dei militari fino ad aggredire un carabiniere con un morso all’avambraccio destro. È stato arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
«Il provvedimento - sottolinea ancora la questura -, emesso a seguito di una scrupolosa istruttoria curata dal personale della polizia di stato della divisione anticrimine, per evitare il ripetersi in futuro di analoghi episodi, ha interdetto all’uomo per due anni l’accesso e lo stazionamento ai locali pubblici ubicati nel comune di Viterbo».
Il trentenne nordafricano dopo aver morso il carabiniere che tentava di sedare gli animi durante la serata del 25 giungo scorso fu arrestato e poco dopo rimesso in libertà.