Il wc del futuro? A scomparsa e si pulisce da sé, premiata l'invenzione di alcuni studenti

Il wc del futuro? A scomparsa e si pulisce da sé, premiata l'invenzione di alcuni studenti
di Federica Lupino
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Giovedì 26 Maggio 2016, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 09:53

A vederlo sembra uno scanner, piccolo e compatto. Invece no, è il water del futuro. O almeno potrebbe diventarlo. Un prodotto ingegnoso perché a scomparsa, quindi occupa meno spazio. Ma, e questo è il sogno di chiunque lo debba lavare, soprattutto è autopulente ed igienizzante. Non basta? Metteteci pure che è a basso consumo energetico e di acqua, creato con materiali leggeri, poco costosi e rigorosamente sostenibili. Un’invenzione degli studenti dell’Istituto Pietro Canonica di Vetralla, in provincia di Viterbo, una di quelle eccellenze che non ti aspetti in un paese di 14mila abitanti ma di cui l’Italia è costellata.

Sono questi giovani viterbesi ad aver trionfato alla fiera regionale del programma impresa e che ora parteciperanno alla fase finale per l’evento nazionale Biz Factory, previsto a Milano il 6-7 giugno. Nel capoluogo lombardo si contenderanno il titolo di “Migliore Impresa JA 2016”. Ultimo passo per avere la possibilità di rappresentare l’Italia alla “JA Europe Company of the Year Competition” a Lucerna, Svizzera.
Il programma didattico è stato promosso da Junior Achievement Italia, prima associazione non profit per la diffusione della cultura economico-imprenditoriale tra i giovani, e sviluppato nel Lazio grazie alla partnership con Manager Italia Roma e Fondazione Mondo Digitale. Un progetto che ha previsto un percorso di alternanza scuola-lavoro accreditato dal Miur, ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, che ha permesso agli studenti di creare una vera e propria impresa a scuola ed ha coinvolto quest’anno oltre 13.000 studenti tra i 16 e i 19 anni di 245 scuole su tutto il territorio nazionale e oltre 280.000 in Europa.

 

Quest’anno nel Lazio sono state coinvolte  oltre 102 classi degli istituti Ancelle del Sacro Cuore, De Santis, Pacinotti-Archimede, Leonardo da Vinci, Volta Checcherelli, Matteucci, Fermi, Cavour, Majorana di Roma; Cesare Battisti di Velletri, Canonica di Vetralla, Leon Battista Alberti di Minturno, Fabio Besta di Orte e Civita Castellana, Luca Paciolo di Bracciano, Medaglie d’Oro di Cassino, Via Copernico di Pomezia, Celletti di Formia, Istituto Superiore di Pontecorvo e il Teodosio Rossi di Priverno.
 

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