Ferrovia Viterbo-Roma in ginocchio. Trenitalia ha pubblicato ieri la riprogrammazione del servizio commerciale a seguito dei problemi tecnici che da lunedì stanno limitando la tratta. Fino a domani sulla Fl3 è prevista la cancellazione di dieci treni al giorno, compresi quelli del primissimo mattino che finora erano stati risparmiati dalla mannaia (garantita in quella fascia solo una corsa). I disagi si estendono anche altre linee gestite sempre da Trenitalia nell'Alto Lazio, per un totale di 132 cancellazioni in tre giorni. Per la Viterbo-Orte le soppressioni andranno avanti fino al primo ottobre. Una ecatombe di treni.
A mettere ko il servizio "un atipico consumo dei profili delle ruote dei treni, i cosiddetti bordini".
"Per contrastare il fenomeno nella sua straordinarietà sono state messe in campo, da Trenitalia ed Rfi, tutte le azioni necessarie, quali il monitoraggio costante dei treni, le operazioni di tornitura e sostituzione delle ruote e gli interventi straordinari di lubrificazione dei binari da parte del gestore dell’infrastruttura - spiega la nota di Trenitalia -. Allo scopo di garantire, principalmente, la mobilità di pendolari e studenti e per ottimizzare l’utilizzo dei treni, tuttavia, è necessario attuare una nuova programmazione dell’offerta e, contestualmente, predisporre tutte le misure manutentive necessarie al regolare ripristino del servizio commerciale".
Da lunedì scorso sono pesantissimi i disagi per i pendolari viterbesi: persone che devono raggiungere il luogo di lavoro, studenti tornati da questa settimana tra i banchi e persone fragili. La tratta serve ben due strutture sanitarie, il San Filippo Neri e il policlinico Gemelli. Martedì non c'erano neanche le navette o informazioni. Trenitalia promette che garantirà il servizio sostitutivo e assistenza ai passeggeri. "L’impatto del fenomeno per i passeggeri, laddove possibile, sarà mitigato attivando bus sostitutivi che integrano l’offerta ferroviaria e assegnando fermate straordinarie ai treni regolarmente in circolazione. Sarà altresì assicurata l’informazione alla clientela con l’aggiornamento dei sistemi di vendita, la diffusione di annunci in stazione, la pubblicazione dei provvedimenti adottati nella sezione Infomobilità del sito www.trenitalia.com e il potenziamento del servizio di assistenza nelle principali stazioni".
La mattinata è la fascia più penalizzata: garantita solo la corsa delle 07:07. Saltano invece i treni delle 06:45, 08:55, 09:55, 10:55, 11:55, 20.05; 21.02. Al ritorno ne mancheranno altri cinque: 09:52, 10:52, 11,53, 19:32.
Lungo la Orte-Fiumicino 15 corse soppresse (04:16, 06:31, 08:31,16:31, 18:31, 17:31); al ritorno, invece, 10:57, 11:57, 12:57, 13:57, 16:27; 18:57, 19:57, 20:42, 21;12). Tra Viterbo Porta Fiorentina e Orte dodici cancellazioni (07:10, 08:27, 13:55, 14:52, 16:40, 18:19; al ritorno 06:37, 08:55, 09:46, 15:21, 17:00, 19:35). Ancora disagi sulla Viterbo Porta Fiorentina-Attigliano (niente treno delle 12:58 e delle 14:42 al ritorno), tra Orte-Roma Ostiense (21.01) e tra Roma Tiburtina a Viterbo Porta Fiorentina (19.38 e 20.38). Da Monterotondo non partirà invece il treno delle 10:44.