La durata: dieci giorni, dal 24 giugno al 3 luglio. I luoghi: Palazzo dei Priori, le piazze San Carluccio, San Lorenzo, del Fosso, Cappella, della Morte, il parco del Paradosso eccetera. La formula: non meno di 40 eventi quotidiani, con protagonisti scrittori, giornalisti, attori, performer, musicisti.
«Ormai - dice il presidente della omonima Fondazione, Andrea Baffo - Caffeina è molto più di un festival letterario: è una manifestazione culturale e artistica aperta alle differenze e agli scambi, fatta di incontri tematici quali giustizia e legalità, parole e musica, grande narrativa nazionale e internazionale».
La affermazioni di Baffo trovano puntuale riscontro fin dal programma della giornata di esordio.
Qualche nome. Giovanni Floris presenta il suo romanzo "La prima regola degli Shardana". Karim Franceschi, il partigiano italiano della brigata anti-Is, racconta la sua storia a Jordan Foresi, inviato di Sky TG24.
Il magistrato Giancarlo De Cataldo e il giornalista Carlo Bonini arrivano con "La notte di Roma". Gli scrittori Simone Perinelli e Giorgio Nisini saranno impegnati ne "Lo sguardo sull'invisibile", ouverture teatrale con musiche di Massimiliano Setti. A proposito di musica, da segnalare la presenza dei cantautori Paola Turci ed Enrico Ruggeri, oltre al concerto finale di Tullio De Piscopo.
In serata, la prima giornata di Caffeina chiude con un gran finale: "La Notte della Taranta" insieme all'Orchestra di Melpignano.
Il programma è consultabile sulla app-Caffeina, scaricabile dai maggiori store digitali.
Info: https://www.facebook.com/Caffeinafestival
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