Spoleto, scuole chiuse dopo la sequenza sismica della notte: più di venti scosse in un'ora

Epicentro tra Eggi e Cortaccione, gente in strada: di magnitudo 3.0 la scossa più forte

Spoleto, scuole chiuse dopo la sequenza sismica della notte: più di venti scosse in un'ora
2 Minuti di Lettura
Giovedì 7 Dicembre 2023, 03:22 - Ultimo aggiornamento: 07:43

SPOLETO Scuole chiuse giovedì mattina a Spoleto dopo la sequenza sismica della notte. Lo ha deciso il Comune. Il tutto dopo quanto registrato nella notte, quando in poco più di un'ora si sono registrate oltre venti scosse di terremoto, intervallate da piccoli boati avvertiti nettamente dalla popolazione. Trenta, se si contano anche quelle di magnitudo inferiore a 2.0. Notte da incubo a Spoleto, dove molte persone sono scese in strada intorno alle 2, nella notte tra mercoledì e giovedì. La scossa più forte, di magnitudo 3.0, si è registrata alle 3.23, preceduta, alle 2.26 da un'altra di magnitudo 2.9 e all'1.56 e alle 2.06, da ulteriori movimenti di magnitudo 2.6. Alle 2.52, nuova scossa, di magnitudo 2.3. La sequenza era iniziata nel primo pomeriggio, con tre scosse da 2.1 in rapida successione, tra le 14.41 e le 14.43. Poi l'incubo notturno, a partire dalle 1.44. L'epicentro, si apprende dall'Ingv, è stato localizzato nell'area nord di Spoleto, tra Cortaccione, Eggi e Vallocchia. La paura è rimbalzata subito sui social, dove decine e decine di persone si sono interrogate sul fenomeno, da molti definito anomalo. Molti si chiedono se le scuole, giovedì mattina, saranno aperte regolarmente. La notizia della chiusura delle scuole è stata annunciata dal Comune alle 6 di giovedì, dopo la fitta interlocuzione notturna tra il vicesindaco Stefano Lisci e il sindaco Andrea Sisti. Intere famiglie hanno preferito proseguire la notte fuori casa, dormendo in auto: Piazza d'Armi e la zona di San Carlo-Strada romana, le aree in cui si sono riversati in molti. Presi d'assalto i bar che effettuano orario notturno. 

SCUOLE, L'ANNUNCIO DEL COMUNE

«A seguito degli eventi sismici che dalle ore 14.00 di mercoledì 6 dicembre stanno interessando il territorio comunale (oltre 30 scosse di terremoto con magnitudo fino a 3.0 della scala Richter), il sindaco di Spoleto Andrea Sisti ha disposto, per la giornata di giovedì 7 dicembre, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, e in genere le attività per i minori, compresi i servizi educativi 0-3 anni (asili nido pubblici e privati) ed i centri diurni socio-riabilitativi per disabili minori e adulti e per anziani non autosufficienti»: questo il comunicato con cui il Comune di Spoleto ha annunciato la chiusura delle scuole giovedì mattina. L'ordinanza, che alle 6 era «in fase di predisposizione», verrà pubblicata all'albo pretorio. 

IN VALNERINA

Scuole chiuse giovedì mattina anche nei Comuni di Vallo di Nera, Sant'Anatolia di Narco e Scheggino. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA