Guidati dal professor Christian Lefevre, 16 ricercatori e 3 docenti dell’Università di Parigi sono da oggi, mercoledì 9 marzo, a Orvieto per conoscere il modello di sviluppo “slow” che è alla base del movimento fondato in Orvieto il 15 Ottobre 1999, che oggi conta 283 Cittaslow associate in 32 paesi.
La delegazione si tratterrà in Umbria per quattro giorni per studiare i progetti di tre Cittaslow: Orvieto, Parrano e Ficulle ed incontrare i rispettivi sindaci: Roberta Tardani, Gianluigi Maravalle, Valentino Filippetti.
Durante il soggiorno di studio i ricercatori francesi parteciperanno al Palazzo dei Sette, sede di Cittaslow, a lezioni tecniche incontrando per la parte urbanistica l’architetto. Rocco Olivadese del comune di Orvieto, il Presidente dell’Opera del Duomo, Ingegner Andrea Taddei e il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, professor Libero Mario Mari.
«Ogni anno - riferisce il Segretario generale di Cittaslow, Pier Giorgio Oliveti - sono numerosi gli istituti universitari e i singoli studenti che, a livello internazionale, si interessano a Cittaslow chiedendo l’accesso all’archivio dei dati dove sono conservati in carta o in terabite progetti, documenti e libri inerenti le Cittaslow e i progetti operativi, e mostrando particolare interesse per l’urbanistica volta alla definizione della città del futuro nell’accezione “slow”».
Gli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico di Orvieto, Istituto di Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico “Ettore Majorana”, accompagneranno gli ospiti francesi in visita al centro storico di Orvieto, in particolare nel quartiere medievale, oggetto di uno specifico progetto di ricerca da parte dell’Istituto.
Le visite alle Cittaslow di Parrano e Ficulle verteranno rispettivamente sul borgo castellano e i progetti per la sostenibilità e il coworking artigianale, e sull’incontro della delegazione con i portatori di interesse della zona nei settori dell’agricoltura, turismo e formazione presso il resort agrituristico l’Eremito. Sempre a Ficulle è programmato l’approfondimento sull’artigianato d’arte rappresentato dal mastro vasaio Fabio Fattorini.
Infine, l’approccio con l’enogastronomia di territorio sarà nei locali di zona e con Averino Baffo de “La Mezza Luna”, nominato nel 2021 Ambasciatore di Cittaslow International.