Sulla strada a zig zag:
è ubriaca di cioccolatini

Sulla strada a zig zag: è ubriaca di cioccolatini
di Egle Priolo
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Sabato 8 Marzo 2014, 13:18
PERUGIA - L'auto va a zig zag. La striscia bianca viene superata a ogni metro. Poi l'auto rientra in carreggiata, ma solo un attimo.

Sembra barcollare in mezzo alla strada. La velocità è bassa ma quell'ondeggiare è sospetto. Paletta. La stradale non ha dubbi. Forse si pensa al solito giovane (come la 19enne a cui i carabinieri hanno sequestrato la patente) che ha festeggiato un po' troppo con Jack Daniel, ma quell'auto va fermata: non si cammina così in mezzo alla città. L'automobilista si trova la paletta sventagliata davanti. Alt. Si ferma e abbassa il finestrino.Al poliziotto il “patente e libretto” quasi si blocca in gola: macché giovinastro. Alla guida come fosse all'autoscontro c'è una donna. Non sembra neanche troppo brilla in realtà, ma c'è da capire meglio perché guidi in quel modo, senza fare troppo sarcasmo sulle donne al volante.«Mi scusi, signora, per caso lei ha bevuto?». Macché, è la risposta. Quasi offesa per la velata accusa di essersi messa al volante dopo aver alzato il gomito. Ma la conversazione e il controllo proseguono. Patente, libretto, ma anche un occhio all'auto. Finché lo sguardo cade sul sedile, vuoto, del passeggero. Sopra c'è una confezione. Che come una scatola nera spiega cosa sia successo. «Signora, scusi l'insistenza, ma quelli sono i cioccolatini con dentro il liquore? Quanti ne ha mangiati?». Mai chiedere a una donna quanta cioccolata mangia, meglio insistere su scarse capacità di guida. «Due o tre, perché?», chiede livida e già più lucida. «Perché lei si è ubriacata col liquore dei cioccolatini e così non può guidare». Tirata d'orecchie ma multa evitata. Per una storia incredibile ma vera
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