Perugia, Leonelli rinuncia alla corsa a sindaco. Accordo con Vittoria Ferdinandi, ma resta fuori da Patto Avanti

Margherita Scoccia (centrodestra-civici): «Rigenerare la città senza consumo di suolo»

Giacomo Leonelli e Vittoria Ferdinandi
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Martedì 20 Febbraio 2024, 09:47 - Ultimo aggiornamento: 10:33

Era nell’aria e l’incontro di venerdì ha accelerato i tempi: Giacomo Leonelli rinuncia alla corsa a candidato sindaco e con Pensa Perugia appoggia Vittoria Ferdinandi ma fuori da Patto Avanti. Il Patto Avanti perugino resta con Pd, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Demos e Civici Umbri. Pensa Perugia, sul modello Corciano, dovrebbe avere una lista unica con il simbolo dei tre gruppi.
La ceralacca all’intesa è stata messa ieri con un video pubblicato su Instagram in cui Ferdinandi e Leonelli spiegano, alle spalle San Francesco al Prato e vicino il Mariotti che hanno frequentato (la Ferdinandi è stata compagna di banco del fratello dio Leonelli). «È nella ricchezza di valori, contributi e idee che si rinnova e si rafforza un’alleanza vincente di donne e di uomini che hanno a cuore la nostra città- ha commentato Ferdinandi- ringrazio Giacomo Leonelli perché, con il suo passo indietro, ha dimostrato che la politica può essere animata, non solo dai personalismi, ma anche da profonde intenzioni verso il bene comune». Leonelli ha annunciato la presenza di Vittoria Ferdinandi all’assemblea di Azione (sabato, sala Sant’Anna ore 10) in cui verranno sottoscritto un documento comune. Pensa Perugia farà un suo programma ma non entra in Patto Avanti, alla Ferdinandi il compito di fare la sintesi.
Sul fronte del centrodestra e civici, il candidato sindaco Margherita Scoccia spiega, invece, le scelte in termini urbanistici all’indomani dell’approvazione della variante al Prg: «Da anni stiamo portando avanti il rinnovamento di un’ampia e articolata gamma di immobili, il mio obiettivo principale è rigenerare senza consumare altro suolo tenendo sempre presente la sicurezza degli spazi per gli abitanti e per i tanti turisti che ogni anno vengono a visitare Perugia».

Scoccia spiega, rispetto alla sua idea di welfare urbano, che «il rafforzamento del dialogo, l’ascolto degli attori sociali e il contributo delle Università aiutano a dare risposta alle esigenze di tutti affinché nessuno rimanga indietro, in centro come in periferia».

Con l'uscita di scena di Leonelli i candidati a sindaco per succdere ad Andrea Romizi restano cinque: Margherita Scoccia (centrodestra-civici), Massimo Monni (Perugia Merita), Vittoria Ferdinandi (Patto Avanti più Pensa Perugia), Davide Baiocco (Altenativa Popolare) e Leonardo Caponi(Partito Comunista).

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