Narni, la benedizione con le reliquie di san Giovenale alla città stamattina a mezzogiorno. Poi tutti a cantare

don Sergio Rossini durante il canto
di Marcello Guerrieri
1 Minuto di Lettura
Domenica 15 Marzo 2020, 18:34 - Ultimo aggiornamento: 19:18
Il flash mob è riuscito appieno: almeno in cinquecento hanno risposto alla richiesta di don Sergio Rossini, parroco della cattedrale di Narni, di affiancarlo nel canto inneggiante a san Giovenale, che della città è il patrono. Alle dodici in punto, aiutato anche dalla diretta facebook, il parroco ha iniziato a cantare supportato dalle trombe usate nella processione che si tiene il tre di maggio, nel giorno del Patrono. Dalle finestre si sono affacciati in tanti ed in tanti hanno accompagnato il parroco narnese. Dice don Sergio, che ha anche incassato i complimenti del sindaco Francesco De Rebotti, di aver pregato anche per le due contagiate narnesi e che domenica, caschi il mondo si ripresenterà in cima al campanile del Duomo per ripetere l’esperienza.


 
© RIPRODUZIONE RISERVATA