Premio Braccio Fortebraccio: da Sirci a Cenci fino a Frosio, quante emozioni

Un momento della serata
3 Minuti di Lettura
Venerdì 28 Ottobre 2022, 16:23

PERUGIA - Va in archivio la seconda edizione del premio  Braccio Fortebraccio, che si è svolta nel salone d’onore del Grande Hotel di Assisi nello scorso fine settimana. Poche ore dopo la conclusione, gli organizzatori hanno iniziato a gettare le basi per la terza edizione, che si svolgerà l’anno prossimo a Deruta. La manifestazione  ha già trovato una sua precisa collocazione in ambito regionale e nazionale visto lo spessore dei premiati , nomi prestigiosi del mondo della scuola, della cultura, della scienza, dello sport del volontariato e del giornalismo.  

Alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti hanno partecipato i sindaci di Assisi e Deruta, Stefania Proietti e Michele Toniaccini gli l’assessore alla cultura del comune di Deruta Piero Montagnoli, l’assessore allo sport del comune di Perugia Clara Pastorelli. Oltre che dalle istituzioni, gli apprezzamenti per gli organizzatori, il presidente provinciale CSEN Giuliano Baiocchi e il segretario generale Leonardo Belardi, sono arrivati direttamente dal presidente nazionale di un Ente di promozione di sport e cultura che si avvia a celebrare il mezzo secolo di attività. Francesco Proietti anche quest’anno non è voluto mancare all’appuntamento e proprio Proietti è stato chiamato dai conduttori della manifestazione, i giornalisti Cristiana Costantini e Mario Mariano a premiare uno dei mattatori della serata, il presidente della Sir Safety Volley Gino Sirci.

Non sono mancati in sala momenti di commozione durante la consegna dei riconoscimenti  alla memoria di Leonardo Cenci e Pierluigi Frosio. Hanno ritirato il premio  Sergio e Federico Cenci, che stanno proseguendo a ritmo incessante l’attività di Avanti Tutta, l’associazione che offre assistenza ai malati oncologici . 

Nadia, Sarah e Alex Frosio, ,moglie e figli del leggendario capitano del Perugia dei miracoli hanno voluto essere presenti anche per ringraziare la città di Perugia per “il più gioioso periodo di vita della nostra famigia”, come ha ricordato NadiaFrosio. 

Hanno anche ottenuto l’ambito riconoscimento per la loro intensa e proficua attività, il giornalista Elio Clero Bertoldi in attività da mezzo secolo con il Corriere dello Sport, i medici Marino Cordellini e Paolo Gresele, la preside dell’Istituto Alberghiero di Assisi Bianca Maria Tagliaferri e l’archeologa Maria Angela Turchetti. 

Per la sezione sport,  la giuria, presieduta da Giuliano Baiocchi, ha indicato come premiati oltre a Sirci, il maestro di judo Franco Penna e l’allenatore di calcio tra i più longevi d’Italia, Massimo Roscini, che ha saputo unire all’attività sportiva quella di volontario della Associazione Umbra per la lotta contro il cancro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA