I laboratori di elettronica dell'istituto Allievi Sangallo ospiteranno le degustazioni di vini, quelli di macchine utensili le produzioni agricole, nelle aule di logistica saranno ospitati i ristoratori che parleranno delle loro aziende.
Domenica prossima, dalle 11 alle 18, nelle aule dell'Itt ternano si terranno inconsuete lezioni."Viniamo facenno" è l'iniziativa che promuove materie prime di qualità, piccole produzioni umbre, rispetto del territorio e attenzione alle fasi di produzione e trasformazione . Coltivazioni e trasformazioni biologiche, biodinamiche, naturali, avvolgeranno un contesto industriale portando consumatori responsabili, appassionati o curiosi a conoscere scelte alimentari ed economiche di piccola e piccolissima scala. I protagonisti dell'iniziativa sono operatori della filiera alimentare che hanno scelto di mantenere un rapporto quasi intimo con il territorio che abitano, in cui seminano e allevano, in cui lavorano, rispettandone l'ambiente attraverso pratiche genuine, i tempi e la stagionalità, il lavoro che quotidianamente affrontano. Nell' evento che si terrà domenica nella scuola di via Battisti, seppur nelle differenze culinarie di ognuno, prepareranno un menù ad 8 mani. I visitatori troveranno una box composta da quattro offerte gastronomiche differenti. Si potrà scegliere anche un'opzione vegetariana ed una dedicato a bambine e bambini, in cui i prodotti del territorio vengono valorizzati nelle lavorazioni, in un numero limitato per evitare sprechi. Oltre 50 cantine condiranno tutto questo offrendo assaggi dei loro vini, descrivendone la storia, come e dove viene prodotto, racconti necessari per incontrarne unicità e sapori. Ci saranno, inoltre, due momenti su prenotazione in cui le degustazioni enotiche verranno guidate da giornalisti enogastronomici locali per comprenderne a fondo profumi, aromi e sapori. Una decina di realtà agricole condivideranno esperienze e prodotti, dalle farine ai formaggi, dai legumi agli ortaggi, permettendo così l'accesso a prodotti di qualità a tutti Ma come mai è stato scelto proprio l'istituto tecnico tecnologico Allievi Sangallo per una manifestazione in cui si parla di prodotti locali? Di vino e agricoltura a chilometro zero? «Anche io mi sono posta questa domanda quando mi hanno proposto l'evento di domenica - spiega la dirigente dell'Itt Cinzia Fabrizi- credevo che fosse maggiormente indicato un istituto alberghiero ed invece mi è stato detto che proprio le nuove figure di agricoltore, di viticultore hanno bisogno di conoscere e studiare le nuove tecnologie. Per un tipo di agricoltura innovativa, che può essere futuro anche per le nostre terre, servono tecnologie innovative. Un ottimo connubio».© RIPRODUZIONE RISERVATA