Incastri, l’arte solidale per la struttura complessa di neuropsichiatria infantile

Incastri, l’arte solidale per la struttura complessa di neuropsichiatria infantile
di Claudia Sensi
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Sabato 2 Marzo 2024, 10:30

Terni - 

Trasformare un ambiente grigio e desolato in uno spazio fantasioso, colorato ed accogliente per bambini e ragazzi con patologie psicomotorie.

Simona Angeletti sta da tempo lavorando nella struttura complessa di neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Terni per renderla più allegra e piacevole per i piccoli pazienti. Ma ha ben pensato di unire le forze ed ideare un’asta per trovare i fondi necessari a realizzare murales all’interno degli oltre 2000 metri quadrati della struttura, chiamando a raccolta centotrenta artisti per il progetto Incastri.

«Insieme all'associazione CavourArt ci è venuta l'idea di fare un'asta con tessere di 30x40 centimetri decorate dagli artisti - spiega Simona Angeletti - in modo tale da raccogliere i soldi necessari a realizzare il progetto. Così abbiamo messo insieme tante forze diverse, in fondo siamo tutti parte di un puzzle più grande che è la vita.

Poi Terni ha un grandissimo substrato di arte contemporanea nel quale credo fortemente e ho pensato che era un bel bacino nel quale attingere anche per innalzare il livello medio culturale rispetto alla contemporaneità di questa città».

Gli artisti hanno partecipato con entusiasmo a questo progetto, tanto che dai cento iniziali sono diventati centotrenta.

«Si va da quelli storici e conosciuti - evidenzia Franco Profili di CavourArt - a quelli giovani, addirittura c’è il lavoro di un bimbo di 16 mesi. Come al solito Terni dimostra questa sua capacità di diventare terreno in cui le persone si incontrano, dialogano ognuno con la propria storia e la propria forma d'arte. Terni non ha uguali per questa sua capacità di mettere insieme, a dialogo, forme espressive e personalità diverse».

L’asta si terrà dalle ore 16 alle 21 di oggi, sabato 2 marzo, in via della Biblioteca, nell'antica torre del 1200 del palazzo dei Priori, riaperta lo scorso anno dopo 100 anni, grazie al mecenatismo della famiglia Cobbe.

«E’ necessario trovare nuove risorse attraverso quest’asta di beneficenza - ha evidenziato l’assessora al welfare Viviana Altamura - per ultimare un’opera dall’alto valore sociale».

Tre tessere, con il sostegno dell’associazione Bruna Vecchietti, andranno all'asta per il progetto Flavia Ugdh.

«Terni è una città solidale - ha detto l’assessora alla cultura Michela Bordoni - una città che grazie all'arte e alla cultura in tutte le sue espressioni si rende inclusiva».

Per il responsabile del servizio di neuropsichiatria infantile Augusto Pasini «oltre a Simona Angeletti che è una forza motrice inarrestabile, ci sono anche tante altre piccole iniziative che testimoniano come la collettività inizi a sentire il servizio come proprio. Per me è il miglior risultato»

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