Terni. II parco David Raggi resta abbandonato

Terni. II parco David Raggi resta abbandonato
di Alberto Favilla
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Mercoledì 10 Gennaio 2024, 00:02

LA DENUNCIA

Un parco verde nel più totale degrado ed abbandono. Parco David Raggi, a Terni, doveva invece essere nelle intenzioni il simbolo di villaggio Matteotti, l'emblema di una rinascita dell'ex villaggio degli operai delle Acciaieria, e soprattutto punto di riferimento per i giovani della zona, in particolare dopo la chiusura del Centro sociale. «Avevamo solo quello, ma adesso neanche più», affermano, all'unisono, i residenti del villaggio che hanno deciso di protestare. Giuseppe Salvati è lo storico del quartiere. Lui è amareggiato e deluso. Salvati al Matteotti è arrivato nel 1975. «Il Comune ci ha abbandonati da tempo, non c'è più alcun controllo, e io, si badi bene, non ne faccio un discorso politico argomenta Salvati Io, in realtà, ho parlato con il nuovo assessore al verde pubblico che a suo tempo mi rassicurò sull'intervento dell'amministrazione comunale. In realtà non abbiamo più visto nessuno. Tante le promesse, gli slogan, e penso ai guerrieri del verde, ai vigilantes della notte, ma di fatti zero spaccato. Al villaggio Matteotti non si vede mai nessuno. Appena si fa buio c'è il coprifuoco».
Un parco in memoria di David Raggi, il giovane ammazzato il 12 marzo del 2015 con una bottigliata al collo da un immigrato che gli recise la orta. Una morte senza motivo, senza una colpa, per un ragazzo di 27 anni che solo per caso si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato.

«David era un bravo ragazzo cresciuto nel quartiere come tanti altri. Io lo conoscevo bene e lo ricordo ragazzino sotto il gazebo del parchetto oggi tanto discusso aggiunge emozionato Salvati e questo parco, e bene ribadirlo, venne realizzato in sua memoria anche perché come ho detto David ne era un assiduo frequentatore.

A mio avviso vedere il parco nel totale abbandono non è rispettoso neanche per la sua famiglia. Personalmente farei togliere quella targa anche perché le erbacce l'hanno quasi resa invisibile».

Ma torniamo al quartiere. Insieme al parco abbandonato ci sono altre deficienze, tra cui una vegetazione ormai infestante. E poi La strada che taglia in mezzo il villaggio, via Irma Bandiera, è dissestata e le piante, gli alberi che sono stati abbattuti, creano grossi problemi. «Si, anche il problema delle piante è importante. Hanno tagliato e potato nei mesi scorsi ma hanno lasciato tutto lì ad ingombrare la carreggiata che sembra ormai una montagna russa. E' anche pericoloso transitare in auto, per non parlare del fosso di Valenza da anni nel totale abbandono. Dicono che anche in questo versante faranno qualcosa ma noi, qui al villaggio Matteotti, alle favole non crediamo più».
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