Centocinquanta mila euro, a tanto ammontava l’investimento previsto dal Comune lo scorso agosto per riqualificare i parchi pubblici e i giochi dei bambini. Da questo intervento sono rimasti fuori i giardini di via Rapisardi, nonostante fossero inseriti nelle 33 aree oggetto dei lavori, e ora la loro area giochi non è fruibile pienamente. Con l’arrivo della bella stagione e la possibilità quindi di portare fuori i bambini, il problema si ripropone con prepotenza. Alcuni residenti della zona tornano, infatti, a protestare per lo stato di degrado in cui versano le strutture. «Da tempo ci stiamo lamentando per l'impossibilità di fruire dei giochi, in particolare quelli dedicati ai più piccoli – racconta Angelo – da un lato c’è una sorta di funicolare che è un po’ un’attrazione di questi giardini e che viene usata dai bambini più grandi e dai ragazzi. Ma per i più piccoli non è rimasto più nulla. C’è uno scivolo in legno ma è sbarrato perché non è sicuro, dell’altalena è rimasta solo la struttura in ferro e gli altri giochi comunque hanno bisogno di manutenzione». Non è la prima volta che i residenti sollevano la questione ma ogni lamentela al momento è caduta nel vuoto. Nei mesi scorsi avevano contattato anche il consigliere di Terni civica Michele Rossi che a fine aprile aveva effettuato un sopralluogo.
«Effettivamente lo stato in cui versano i giochi richiede un intervento serio di sistemazione.
«Della questione – prosegue il consigliere di Terni Civica – ho interessato già l’assessore all’ambiente. C’è un problema di risorse che non sono state sufficienti a sistemare tutte le aree giochi della città. L’assessora Benedetta Salvati, comunque, mi ha assicurato che presto si interverrà anche per sistemare questo giardino».