Foligno, il comitato spontaneo viaggiatori Foligno, Spoleto, Valnerina: «Diminuite i tempi di percorrenza e treni veloci in Umbria».

La stazione di Foligno
di Giovanni Camirri
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Venerdì 8 Dicembre 2023, 09:59

FOLIGNO - “Diminuzione dei tempi di percorrenza e treni veloci in Umbria”. Lo chiede, nell’ambito di un articolata analisi sui trasporti ferroviari in Umbria, il Comitato Spontaneo Viaggiatori Foligno, Spoleto, Valnerina. E lo fa intervenendo riguardo il nuovo orario invernale 2023-2024 esprimendo anche “Soddisfazione per la promozione del frecciabianca a frecciargento ma fondamentale inclusione carta tuttotreno”. “Il Comitato Spontaneo Foligno Spoleto Valnerina – viene spiegato - esprime soddisfazione per la promozione a Frecciargento della coppia Ravenna-Roma. Il treno in questione sarà dotato di materiale rotabile più recente e di wifi che darà la possibilità di poter lavorare o studiare in viaggio. Parallelamente al miglioramento della tipologia della Freccia si ritiene necessario ridurre i tempi di percorrenza, perché attualmente paragonabili a quelli dei treni regionali, specialmente nella tratta Roma-Terni. Il comitato spontaneo chiede inoltre l’inserimento di quel treno nella carta Tuttotreno Umbria, come si era già verificato con il Frecciabianca, fondamentale per poter accedere al treno per chi lavora e studia”. “Si chiede urgentemente – viene ulteriormente sottolineato - il miglioramento del collegamento del capoluogo, Perugia, e Assisi - Foligno - Spoleto - Terni con Roma, velocizzando l’Intercity IC 531 che parte da Perugia alle 6.40 e che arriva insieme al regionale precedente (l’Intercity arriva a Roma alle ore 8.55 ed il regionale alle ore 8.52). In questa fascia oraria importantissima per chi si reca a Roma per lavoro o per prendere qualsiasi coincidenza, manca un treno che arrivi a Roma alle 8.30 -8.40 circa. Si chiede pertanto che il suddetto Intercity IC 531 migliori la sua percorrenza facendo si che la partenza da Perugia sia in orario e che si effettui un monitoraggio di velocità e coincidenze, accorciando l’orario di arrivo a Roma di almeno 10 minuti.

Sarebbe molto importante per la stessa Perugia che lamenta di avere pochi collegamenti con la capitale. Un’altra soluzione sarebbe sostituire il suddetto treno con un Frecciargento, anticipando l’arrivo a Termini”. “Questo treno – ricordano dal Comitato - potrebbe essere un punto di partenza per attenuare l’isolamento dell’Umbria e potrebbe essere prolungato su Napoli, Salerno Reggio Calabria verso sud. Sarebbe fondamentale considerare di istituire almeno due coppie di Frecciarossa tra il nord e il sud Italia che transitino all'interno della nostra regione (Perugia, Assisi, Foligno, Spoleto, Terni) uscendo dalla linea ad alta velocità ad Orte per rientrarvi ad Arezzo e viceversa, arretrando fino a Terni l’attuale coppia di Frecciarossa 9300-9329 Perugia-Torino e viceversa”. Il dibattito sul trasporto ferroviario è particolarmente intenso in questi giorni. Nelle scorse ore i pendolari avevano mugugnato per il Frecciabianca che con l’orario invernale diventa Frecciargento e la Regione ha giocato di contropiede. In attesa di verificare al meglio la situazione e i numeri della partita per la Carta Tutto Treno l’assessore regionale ai Trasporti, Enric  Melasecche, ha annunciato la sfida dell’Alta Velocità sulla Orte-Falconara. L’Umbria, tra qualche mese (forse già in estate) potrebbe avere, al posto del Frecciargento, una coppia di Frecciarossa sulla tratta Ravenna-Salerno con fermate a Foligno, Terni e Spoleto. Velocità massima 180 all’ora.

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