La grave misura restrittiva deriva dalla ricostruzione da parte dei militari del protrarsi, dal 2008 ad oggi, nel rapporto padre-figlio, di un clima di angherie, vessazioni, violenze e minacce nel quale l’arrestato costringeva a vivere il proprio anziano genitore.
L’uomo, tossicodipendente, oltre ad aver riportato condanne per stupefacenti, furto in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, porto d’armi ed evasione, era anche già stato condannato per maltrattamenti in famiglia nei confronti di entrambi i genitori, costretti per anni a subire il suo comportamento violento.
Nel corso dell’esecuzione del provvedimento nell’abitazione dell’arrestato i militari hanno anche trovato un grammo di marijuana, 330 semi di canapa indiana ed un bilancino di precisione per cui è scattata anche la segnalazione alla locale Prefettura quale assuntore di stupefacenti.