siamo contenti, direi quasi orgogliosi visto che si tratta del nostro cliente più grosso. Ma vorrei ricordare ai fratelli Marcegaglia che oltre alla loro sono arrivate anche altre manifestazioni di interesse e che essersi già presentati qui in città ad istituzioni e sindacati, non significa nulla. Anzi, da un certo punto di vista complica le
cose». Ad affermarlo è Massimiliano Burelli, amministratore delegato di Acciai speciali Terni «ThyssenKrupp -sottolinea Burelli- non ha ancora aperto la procedura formale e pubblica di vendita, che tra l'altro prevede la nomina di un advisor, dunque mi sembra prematuro ogni atto. Abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse anche dal gruppo Arvedi e da due gruppi esteri che hanno chiesto riservatezza sull'identità. E a quanto ci risulta anche altre due aziende straniere starebbero preparando la lettera. Ecco, ci tengo a sottolineare che tutti avranno pari opportunità, nessuno parte in vantaggio».
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