Amelia, inaugurata la Casa della Comunità. Raggruppati in un unico centro i servizi sanitari del territorio

Amelia, inaugurata la Casa della Comunità. Raggruppati in un unico centro i servizi sanitari del territorio
di Francesca Tomassini
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Martedì 18 Luglio 2023, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 19:40

AMELIA Servizi sanitari territoriali. Si cambia indirizzo. Destinazione, la Casa di Comunità in strada Amelia-Giove. Inaugurata oggi la struttura realizzata ex novo per ospitare gran parte dei servizi presenti sul territorio e intitolata al medico amerino di medicina generale Glauco Pimpinelli prematuramente scomparso a 48 anni e molto conosciuto in città. Una scelta precisa, per testimoniare l’importanza che i medici di base avranno all'interno della struttura in qualità di prima interfaccia per la cura, la tutela e la prevenzione a favore dei cittadini. 

Tre piani, che accoglieranno servizi sociali, prelievi, ambulatori specialistici e servizio cup.

«E’ con grande piacere che oggi inauguriamo la Casa della Comunità - ha detto la sindaca Laura Pernazza - una struttura che ha un ruolo molto importante come realtà intermedia fra ospedale e medicina di territorio e che cambia anche l’approccio dei cittadini verso i servizi sanitari da oggi più vicini alle persone».

Secondo il cronoprogramma stilato dalla stessa Asl, le attivazioni nella nuova sede sono state così calendarizzate.

Da giovedì 20 luglio il servizio assistenti sociali, da venerdì 21 luglio il servizio vaccinazioni pediatriche, da lunedì 24 luglio tutte le altre attività ambulatoriali, la specialistica ambulatoriale e domiciliare, il servizio cup-cassa. Già attivo nei nuovi spazi invece, il consultorio che aveva sede in via Rimembranze. A questo proposito, per evitare confusione e problemi agli utenti che hanno prenotato il proprio appuntamento nelle vecchie sedi, l'Asl ha specificato di aver richiesto alla società che eroga il servizio di messaggistica l'invio di sms informativi per avvisare del trasferimento delle attività della specialistica ambulatoriale. Secondo la nuova organizzazione, il piano terra ospiterà la sala di attesa, il cup, l'anagrafe assistibili, il servizio infermieristico ambulatoriale h12, il servizio infermieristico di cure domiciliari (Adi), il servizio sociale, la medicina di iniziativa con i percorsi diagnostico terapeutici assistenziali, il punto unico di accesso ai servizi, il servizio 118 di emergenza territoriale, la sede della commissione e della segreteria invalidi civili, il servizio di distribuzione dei farmaci, ausili e protesi, il servizio di promozione della salute. Al primo piano saranno ubicati gli ambulatori medico-specialistici con la strumentazione diagnostica, gli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, l'ambulatorio aggregazioni funzionali territoriali, il servizio di Neuropsichiatria Infantile e dell'Adolescenza con attività ambulatoriali (diagnostiche, logopediche, riabilitative in palestra), il servizio assistenza sociale, il servizio vaccinazioni, il consultorio familiare con ambulatorio specialistico medico e ostetrico, l'ambulatorio per le ecografie ostetriche e ginecologiche, l'ambulatorio odontoiatrico. Il secondo piano ospiterà infine gli uffici amministrativi e gestionali. Presenti anche un locale per sterilizzazione dispositivi. Alla luce dei trasferimenti, si profila un nuovo futuro anche per la sede di via Primo Maggio. Come annunciato dalla stessa Asl Umbria 2 infatti, per la struttura, danneggiata dal sisma del 2016, sono in programma interventi radicali che la trasformeranno in una Casa di Comunità hub. Una decisione ratificata con la delibera del 28 marzo 2023 in cui si specificano importi e interventi in programma. Un piano da 2milioni e 344mila euro per lavori di manutenzione straordinaria e ampliamento, di cui ad oggi è stata affidata la progettazione.

«Ringrazio la Presidente della Regione Donatella Tesei - ha dichiarato Pernazza - per aver portato a termine un’opera fortemente voluta dai cittadini e che è un altro passo importante verso quello ancora più grande rappresentato dal nuovo ospedale comprensoriale. Su quest’ultimo aspetto – ha sottolineato - noto con grande piacere e ottimismo che il progetto sta andando avanti grazie all’impegno della Regione e che il nuovo ospedale sarà un ulteriore segnale di attenzione verso questo territorio.

Oltre alla Presidente Tesei – ha continuato - rivolgo un ringraziamento anche all'assessore regionale alla sanità Luca Coletto, alla consigliera regionale Eleonora Pace, al direttore generale dell’Usl 2 Massimo De Fino e al direttore regionale alla sanità Massimo D’Angelo.

Su mia sollecitazione – ha concluso - l’Usl si è assunta l’impegno di organizzare un incontro pubblico a settembre per spiegare a cittadini e medici di medicina generale il nuovo approccio ai servizi erogati alla Casa della Comunità».

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