C'è posta per te, Jessica cerca la figlia dopo 11 anni ma lei rifiuta di incontrarla: «Mi hai abbandonata da papà. Una madre si ammazza per i figli»

C'è posta per te, Jessica cerca la figlia dopo 11 anni ma lei rifiuta di incontrarla: «Mi hai abbandonata da papà. Una madre si ammazza per i figli»
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Domenica 17 Marzo 2024, 08:29 - Ultimo aggiornamento: 13:22

Jessica, mamma di cinque figli, tre nati dal secondo matrimonio e due dal primo, chiama C'è posta per te per chiedere scusa e recuperare il rapporto con sua figlia Corinne che non vede da undici anni. «Io avrei dovuto lottare per i miei figli – ha sottolineato Jessica –. Non l'ho fatto perché avevo paura che le figlie finissero in un istituto. Mi mancano davvero tanto».


La lettera di Jessica

Jessica non vede le due figlie, nate dal suo primo matrimonio, da circa undici anni. Il primo matrimonio di Jessica non è finito bene e poco dopo ha conosciuto un uomo su Facebook, che è oggi il suo attuale compagno. Jessica ha lasciato le sue due figlie perché non voleva tornare con il suo primo marito. «Sono qui perché voglio parlare con mia figlia e voglio dirle che non le ho mai dimenticate – ha sottolineato Jessica –.

Io non le ho abbandonate. Io chiedo di una mezza possibilità. Non voglio togliere spazio a chi c'è stato loro. Mi mancano. Io non potevo andare sotto casa loro». Jessica segue costantemente  tramite social sua figlia Corinne. «Guardo tutte le sere le dirette che fai su Tiktok. Ti guardo con tutti i profili è inutile che mi blocchi. Me ne faccio altri cento», ha detto Jessica a Corinne.

Le parole di Corinne 

«Non ho ricordi di lei. Io memoria solo una persona che ha detto "starete per sempre con tuo padre" – ha sottolineato Corinne –. Io non la voglio più vedere. Una mamma deve fare di tutto per i propri figli. Una madre deve fare di tutto per i suoi figli. Io sono cresciuta con le mie zie ed ho ricevuto tutto l'amore del mondo. Lei poteva fare di più. Non l'ha voluto. Adesso ho una famiglia che mi ama. Per colpa sua siamo state male, soprattutto mia sorella. Io ho ancora un po' di rancore. Lei non è venuta mai sotto casa nostra. Doveva pensarci prima, adesso è tardi». La storia si è conclusa con una risposta diretta di Corinne: «Sono consapevole di non essere una persona come lei. Non voglio sapere nulla di lei».

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