Elettricità, ecco la batteria che può essere utilizzata più di 8000 volte

Formata da zinco e lignina mantiene la carica per una settimana. L'invenzione arriva dall'Università di Linkoping, in Svezia, ed è rivolta ai Paesi a basso reddito

Elettricità, ecco la batteria che può essere utilizzata più di 8000 volte
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Maggio 2024, 17:13

Due materiali economici ed ecologici si uniscono per salvare i Paesi a basso reddito. L'invenzione, una batteria fatta di zinco e lignina che può essere utilizzata più di 8000 volte, arriva dai ricercatori dell'Università di Linkoping, in Svezia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Energy & Environmental Materials. L'obiettivo dell'oggetto è quello di fornire una soluzione economica e sostenibile per tutte quelle città in cui l'accesso all'elettricità è limitato.

«I pannelli solari sono diventati relativamente economici e molte persone nei Paesi a basso reddito li hanno adottati. Tuttavia, in prossimità dell'equatore, il sole tramonta intorno alle 18, lasciando famiglie e aziende senza elettricità. La speranza è che queste batterie, anche se con prestazioni inferiori rispetto a quelle agli ioni di litio, possano offrire una soluzione a queste situazioni», afferma Reverant Crispin, professore di elettronica organica all'Universita di Linkoping.

La batteria sostenibile

In termini di densità energetica la batteria di zinco e lignina è paragonabile alle batterie al piombo, ma senza questa sostanza che è tossica. La batteria è stabile: può essere utilizzata per oltre 8000 cicli mantenendo circa l'80% delle sue prestazioni. Inoltre, mantiene la carica per una settimana, molto più a lungo di altre batterie simili a base di zinco che si scaricano in poche ore.

«Sebbene le batterie agli ioni di litio siano utili se gestite correttamente, possono essere esplosive, difficili da riciclare e problematiche in termini ambientali e di diritti umani quando vengono estratti elementi specifici come il cobalto. Pertanto, la nostra batteria sostenibile offre un'alternativa promettente laddove la densità energetica non è fondamentale», afferma Ziyauddin Khan, ricercatore presso il Laboratory of Organic Electronics della LiU.

I costi

Il costo per ciclo di utilizzo è estremamente economico «rispetto alle batterie agli ioni di litio», aggiunge Khan. Attualmente quelle sviluppate in laboratorio sono di piccole dimensioni. In un prossimo futuro i ricercatori ritengono di poter creare batterie di grandi dimensioni, all'incirca come quelle di un'automobile, grazie all'ìì basso costo e all'abbondanza di lignina e zinco. Il prossimo passo da fare sarà il coinvolgimento diretto di un'azienda per la produzione di massa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA