Expoferroviaria 2023, presentato da Matteo Salvini il primo treno italiano a batteria: «ecco come si fa il green con i fatti»

Prodotto da Stadler per conto delle Ferrovie Appulo Lucane, sarà totalmente "green"

Expoferroviaria 2023, presentato da Matteo Salvini il primo treno italiano a batteria: «ecco come si fa il green con i fatti»
4 Minuti di Lettura
Martedì 3 Ottobre 2023, 16:48

In occasione dell'Expoferroviaria 2023, è stato presentato oggi a Milano dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini il primo treno italiano a batteria. Un intervento totalmente "green", fortemente voluto da Stadler e dalla Regione Basilicata, con l’obiettivo di decarbonizzare il servizio ferroviario sulla tratta Altamura – Matera.

La presentazione

«Siete la dimostrazione che le Aziende e gli Enti Pubblici italiani fanno molto più green, molta più transizione ecologica intelligente rispetto a qualche chiacchierone da altre parti che pensa di imporre la transizione ecologica sulla pelle di lavoratori, cittadini e imprenditori.

L’elettrico a batteria su binario viaggia e garantisce occupazione in una terra come la Lucania che di lavoro ha fame. Viva Fal e la Basilicata che danno lezione ad altri su come si fa il green con i fatti e non a chiacchiere,  tutelando anche i posti di lavoro. Spero di fare il primo viaggio su questo treno».

Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, presentando ad Expoferroviaria 2023, a Milano, nello stand della casa produttrice Stadler, il progetto del primo treno italiano a batteria. Ferrovie Appulo Lucane, Azienda pubblica partecipata al 100% dal MIT, affidataria dei servizi di trasporto ferroviario ed automobilistico, nonché gestore delle relative infrastrutture ferroviarie tra Puglia e Basilicata, sarà la prima in Italia a mettere in esercizio, nel 2026, i primi 5 treni alimentati esclusivamente a batteria, grazie ad un intervento totalmente "green", fortemente voluto dall’Azienda e dalla Regione Basilicata, con l’obiettivo di decarbonizzare il servizio ferroviario sulla tratta Altamura – Matera. I treni sono caratterizzati da "zero emissioni"; Ferrovie Appulo Lucane ne ha acquistati 5, per un investimento complessivo pari a 45 milioni di euro, a valere in parte sul Fondo complementare al PNRR, in parte sul PON- PAC 2014-2020.

Video

L'evento

Nel corso dell’evento, al quale hanno preso parte Maurizio Oberti, Regional Sales Director Italy Stadler; Matteo Colamussi, Direttore Generale Ferrovie Appulo Lucane; Rosario Almiento, Presidente Ferrovie Appulo Lucane; Donatella Merra, Assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Basilicata, è stato il DG di Fal Matteo Colamussi a "svelare", tramite un video, il nuovo logo, l’originale livrea personalizzata e le caratteristiche principali di TREEN (il treno green): «La nostra Azienda – ha detto il DG Fal – sta dimostrando ancora una volta di avere il coraggio di scommettere sull’innovazione e sul futuro, sempre all’insegna della nostra vocazione che resta "green". Questo – ha aggiunto - è  un treno a due casse a zero emissioni, consuma quanto 30 SUV elettrici e può trasportare 30 persone in più (tra le 176 e le 180 contro le 150 al massimo dei 30 SUV); le batterie sono posizionate in testa ai vagoni, nei pressi della cabina; hanno un’autonomia di 70 chilometri, si ricaricano durante le soste nelle stazioni ed hanno una durata stimata di circa 7 anni. Oltre ad essere completamente green, TREEN è anche un treno accessibile – ha spiegato Colamussi – dotato di toilette universale e accesso a pianale ribassato per consentire un’agevole salita a bordo anche a passeggeri con mobilità ridotta; è dotato di tecnologia moderna con impianto SCMT, comando multiplo integrato, postazioni per ricarica di E-bike, connessione alla rete wi-fi di bordo, prese di corrente e USB integrate in ogni coppia di sedili».

Il Presidente del Cda di Fal, Rosario Almiento ha aggiunto: «Siamo davvero orgogliosi di essere la prima Azienda in Italia ad investire in treni completamente green e cominciare a farlo in Basilicata, su una tratta così significativa dal punto di vista paesaggistico e naturalistico come la Altamura – Matera, per contribuire realmente alla decarbonizzazione del servizio ferroviario. Negli ultimi anni abbiamo completamente rinnovato il nostro parco mezzi (è tra i più giovani d’Europa) ed investito molto in sicurezza, aumento della capacità ferroviaria, realizzazione di nuove infrastrutture (tra cui interramenti di binari e raddoppi), restauro di tutte le stazioni, oggi dotate di servizi green, moderni ed accessibili. A Matera -  ha detto ancora Almiento -  in occasione di Matera 2019 capitale europea della cultura abbiamo realizzato in soli 6 mesi la moderna stazione di Matera centrale progettata dall’architetto Stefano Boeri. Con questo ulteriore progetto del treno a batteria Ferrovie Appulo Lucane si conferma un esempio di come anche una Società pubblica del Mezzogiorno, riesca ad essere dinamica e capace di erogare servizi adeguati alla sempre crescente domanda di trasporto pubblico». Il direttore vendite e marketing di Stadler Italia, Maurizio Oberti, nell’esprimere soddisfazione per l’importante risultato, si è ulteriormente soffermato sulle caratteristiche tecniche del treno: «Ha una lunghezza di 36,5 metri; un peso a pieno carico di circa 80 tonnellate; la capacità della batteria è di 650 KWh totali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA