Non ci sono più italiani in gara agli Internazionali BNL di Roma. L'ultima rimasta, Flavia Pennetta, è stata eliminata ai quarti dal torneo di doppio, in coppia con la taiwanese Su-Wei Hsieh. La sconfitta 4-6, 6-4, 10-5 contro le due russe Alla Kudrayavtseva e Anastasia Pavlyuchenkova, non cambia però i piani della Pennetta, che non intende cambiare fino a Wimbledon e risponde con un sorriso a chi le domanda come mai non abbia scelto di giocare con una connazionale. «Di italiane ce ne sono tante. Alcune si sentono di giocare, altre meno – spiega -. Sara Errani si sta concentrando più sul singolare, Roberta Vinci sta giocando con Karin Knapp. Alla fine quelle siamo. La nostra coppia, è nata un po' di rimbalzo, non abbiamo programmato nulla.
Anche il loro match, come gli altri del torneo di doppio, non ha richiamato folle di spettatori. «Quando non ci sono i numeri il torneo ha meno appeal. Quando giocavo con Gisela (l'argentina Dulko, ndr), dovunque andassimo era sempre abbastanza pieno – sorride -. Eravamo una una bionda e una mora, ce n'era per tutti i gusti».