Nessun dramma. La frattura composta alle ossa nasali permetterà comunque di giocare a Romagnoli in una gara speciale. Il centrale della Lazio ha accusato fortemente uno dei tanti scontri avuti con Duvan Zapata nella sfida contro il Torino di mercoledì sera, ma non poteva tirarsi indietro in vista del match da grande ex col Milan a San Siro. Starà a Sarri decidere se rischiare o meno il numero 13 biancoceleste, che però ha fatto il massimo per mettersi a disposizione e stamattina si è subito visto in campo con il resto dei compagni nella rifinitura svolta a Formello prima della partenza verso la Lombardia.
Ecco la speciale maschera per Romagnoli
Se Romagnoli si è potuto allenare senza problemi in gruppo lo ha dovuto esclusivamente a un'apposita maschera protettiva in carbonio di colore nero con cui è comparso in campo. Sarà quest'ultima a preservarlo da urti di ogni tipo. Come avvenuto lo scorso anno per Pedro, anche il numero 13 biancoceleste si è affidato al dottor Leonardo Giuliani, tecnico ortopedico e posturologo dell’omonimo centro specialistico di Vetralla in provincia di Viterbo.