Robinho condannato a 9 anni di carcere: dovrà scontare la pena in Brasile. L'ex Milan ricorre alla Corte suprema

Giovedì 21 Marzo 2024, 17:04 - Ultimo aggiornamento: 17:52

Robinho ricorre alla Corte suprema

Robinho era stato condannato in via definitiva in Italia per lo stupro di una donna avvenuto nel 2013, ed è libero nel suo Paese dove si era trasferito prima della lettura della sentenza definitiva a Milano. Gli avvocati dell'ex Santos hanno presentato un 'habeas corpus' alla Corte suprema brasiliana per evitare che Robinho venga arrstato prima di ricorrere in ultima istanza. Questo per far si che l'ex attaccante resti libero fino al momento della sentenza definitiva.

Secondo i suoi legali, Robinho "non ha mai rappresentato un rischio per l'applicazione della legislazione nazionale" e dovrebbe quindi restare libero fino al momento della sentenza definitiva. Come sottolinea Ansa, i difensori ritengono "plausibile" che la Stf annulli la sentenza della Stf perché ritiene che l'omologazione della condanna in Brasile sia "contraria alla Costituzione".

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