Grande prova degli azzurri in Sudafrica dove Renato Paratore, Matteo Manassero e Francesco Laporta si sono classificati tra i top ten, i primi due sfiorando l’impresa, nell’Investec South African Open Championship, torneo giunto alla 113ª edizione e organizzato in collaborazione tra DP World Tour e Sunshine Tour. Sul percorso del Blair Atholl Golf & Equestrian Estate (par 72), a Johannesburg, ha vinto il sudafricano Dean Burmester con 277 (70 74 65 68, -11) colpi e a segno per la seconda settimana consecutiva dopo aver firmato il precedente Joburg Open, doppietta che non si verifica dal 2015, autore l’inglese Andy Sullivan.
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Paratore ha chiuso al secondo posto con 280 (69 71 70 70, -8), Manassero al quinto con 281 (68 68 73 72, -7) e Laporta al decimo con 282 (69 71 69 73, -6).
Paratore è stato affiancato dallo svedese Jesper Svensson e dal sudafricano Ryan Van Velzen. mentre Manassero ha avuto la compagnia dal francese Frederic Lacroix, dallo spagnolo Alejandro Del Rey e di altri due atleti di casa, Jayden Schaper e Louis De Jager. Paratore è risalito dal decimo posto con un 70 (-2) dopo nove buche sofferte (due birdie, un bogey, un doppio bogey) e poi con tre birdie, l’ultimo alla 18ª in cui ha mancato l’eagle per centimetri.
Manassero, che è stato sempre nelle prime posizioni (sesto in avvio, poi secondo e quarto), ha segnato un 72 (par) con un eagle, due birdie, due bogey e un doppio bogey. È stato anche in vetta, ma due putt sbagliati alle buche 11 e 14 sono stati determinanti. Laporta ha girato in 73 (+1) con due birdie e tre bogey. Andrea Pavan, con un buon round tradotto in un parziale di 69 (-3, tre birdie senza bogey) colpi, ha recuperato dal 41° posto, mentre hanno concluso in bassa classifica Lorenzo Scalise, 66° con 294 (72 72 78 72, +6), e Filippo Celli, 70° con 299 (72 72 76 79, +11). E’ uscito al taglio Edoardo Molinari, 84° con 146 (76 70, +2).