La Roma pareggia contro il Bologna (0-0): la panchina messa in campo da Mourinho non incide quanto dovrebbe. Nel secondo tempo entrano i titolari, ma il risultato non cambia. Il Bologna è piazzato bene e tiene a bada i giallorossi.
ROMA
Rui Patricio 7: L’unica indecisione della partita è su Arnautovic. Per il resto si fa trovare pronto quando serve, si riscatta opponendosi a un tiro da distanza ravvicinata di Orsolini e da un colpo di testa di Arnautovic.
Mancini 6: Anticipa e dà indicazioni. Prova a fare il capo carismatico, ma alcune volte si lascia sfuggire gli avversari. Si arrabbia con i compagni di reparto e con i dirimpettai di centrocampo. La fascia di capitano gli ha dato la carica in più per reagire alla stanchezza di Leicester.
Ibanez 6: Insegue gli avversari, ma al 42’ rischia di fare la frittata con una scivolata a vuoto su Kasius che crossa indisturbato. In fase offensiva poco o nulla.
Kumbulla 6,5: Gioca al centro della linea di difesa ed entra a pieno nel ruolo di lead di reparto. Quando viene chiamato in causa non fa strafalcioni. Potrebbe segnare il gol del vantaggio di testa, ma Skorupski si oppone.
Maitland-Niles 6: Sulla fascia destra dà profondità e inventa anche azioni pericolose sorprendendo la difesa rossoblù.
Cristante 6: Smista e pulisce palloni, ma non è al centro del gioco offensivo. Con Veretout vicino è costretto a curare l’aspetto difensivo. Alla Roma manca la sua visione di gioco (e quella di Mkhitaryan). Qualche lancio in più sui piedi degli attaccanti avrebbe fatto la differenza
Veretout 5: Batte tutti i calci d’angolo, ma ha problemi a dosare la potenza. Impreciso, poco grintoso. Non è più il centrocampista di inizio stagione. Mourinho negli spogliatoi lo riprende, lui dà qualcosa in più nella ripresa ma non basta. Mancano le motivazioni. 77’ Shomurodov sv
El Shaarawy 5,5: Cavalca sulla sinistra, ma le cose più belle succedono dalla parte opposta. La differenza con il miglior Zalewski è evidente. 59’ Zalewski 5,5 Tanto impegno, ma poco incisività. Riprende da dove aveva lasciato El Shaarawy.
Felix 5: Corre, a volte senza una meta ma quanto basta per mettere in difficoltà la difesa del Bologna. Guadagna una punizione pericolosa a inizio ripresa che Veretout spreca. Correre, però, nel calcio non basta. 59’ Abraham 5,5 Ha la palla gol sui piedi, ma il solito Medel lo marca stretto e non gli concede spazi.
Carles Perez 5,5: Tira dalla distanza e sgomita. È suo il cross a due minuti dal fischio d’inizio che Medel tocca con la mano. È il migliore del reparto offensivo, peccato che manchino delle caratteristiche essenziali per fargli fare il salto di qualità definitivo. 59’ Pellegrini 5,5 Costruisce gioco, a volte è impreciso e non prende in mano la partita nel momento più caldo. Prova il colpaccio alla fine, ma senza successo
Zaniolo 5: Ha avuto la palla gol sui piedi, ma non l’ha sfruttata. In area è poco altruista, con l’ingresso di Abraham si allontana dalla porta e comincia far vedere qualcosa di diverso. Non incide e spreca palloni.
Mourinho 5,5: Sceglie il turnover in vista della semifinale di giovedì. Cinque cambi rispetto alla formazione titolare che non lo tradiscono e restano in campo per 56 minuti. Poi schiera l’artiglieria pesante, perché i tre punti sono determinanti per la corsa all’Europa League. Ma non li conquista, adesso la Roma è quinta ma a parti punti con la Lazio.
BOLOGNA
Skorupski 7,5: Ha addosso la carica dell’ex. Para tutto: tiri da fuori, al volo e colpi di testa. Salva il Bologna con personalità.
Soumaoro 7: È lui che controlla Afena-Gyan, il ghanese è logicamente più veloce e ogni tanto riesce nelle imbucate. Ma esperienza e fisicità fanno la differenza.
Medel 6,5: Tocca di mano in area un cross di Perez, si fa ammonire e rischia di compromettere la partita A volte troppo irruento, ma sicuro nel contrastare gli attacchi avversari
Bonifazi 7: Argina Zaniolo e chiude le linee di passaggio della Roma. Mostra qualità ed efficacia, colpisce Perez a gioco fermo ma non lo fa a posta. Theate sv
Kasius 6,5: Rende la vita difficile a Ibanez. Veloce, rapido e preciso, è determinante nel dare geometrie al centrocampo del Bologna. 68’ De Silvestri 6: va vicino al gol a tre minuti dalla fine.
Dominguez 5,5 Personalità e qualità, ma non al livello di un avversario come la Roma. Ha bisogno di crescere. 68′ Svanberg sv
Schouten 6,5: Regala profondità alla squadra e la fa risalire. Le sue percussioni per vie centrali impensieriscono la difesa giallorossa.
Soriano 6,5: Fa avanti e indietro sulla fascia, corre senza mai fermarsi ma sotto porta è impreciso. Non ha la meglio nei duelli con Maitland-Niles. 81’ Aebischer sv
Hickey 5,5: Rischia il rigore su Maitland-Niles, il tocco da dietro è di pochi centimetri fuori area.
Orsolini 6: Non incide quando dovrebbe e non aiuta Arnautovic in fase offensiva 62′ Barrow 5: ha tante occasioni e nono le sfrutta. Colpisce la traversa sul finale, ma era fuorigioco. Se avesse avuto anche precisione e cinismo giocherebbe a livelli più alti.
Arnautovic 6,5: Guida il reparto offensivo, ma quando è il momento di concludere a rete il tiro è troppo centrale o debole. Pericoloso il giusto, lavora per tutta la squadra ma quando si tratta di fare gol si spegne.
Mihajlovic (in panchina Tanjga) 6.5: Il Bologna fa la partita che aveva preparata: è piazzato bene e rende difficile alla Roma le incursioni per vie centrali. Cattiveria e dinamismo hanno fatto il resto. È mancato il gol.