Real, Solari si prende la squadra: «Tiriamo fuori gli attributi»

Perez spera possa diventare il nuovo Zidane, ma Santiago Solari per ora sa che il suo mandato è a tempo. Oggi intanto  ha diretto nel centro tecnico di Valdebebas la sua prima seduta da allenatore, per ora 'ad interim', del Real Madrid. Lo ha fatto riportando per prima cosa in auge, su richiesta dello spogliatoio, il preparatore atletico Antonio Pintus, sempre al fianco di Zinedine Zidane quando questi era il tecnico delle 'merengues' e che era stato messo ai margini da Julen Lopetegui. Al primo allenamento diretto da Solari hanno preso parte cinque giocatori che l'argentino ex Inter ha 'promossò dal Castilla: Javi Sanchez, De la Fuente, Alex, Lopez e Fran Garcia. Cinque componenti della rosa del Real non hanno invece preso parte alla seduta per problemi fisici vari: Marcelo, Varane, Mariano, Carvajal e Vallejo. Intanto a Madrid crescono le voci su un possibile arrivo sulla panchina del Real di Mauricio Pochettino, che però dovrebbe liberarsi dal Tottenham. L'alternativa sarebbe Roberto Martinez, attuale ct del Belgio: anche lui dovrebbe prima rescindere il contratto che ha in corso.

«Ho trovato un gruppo ferito, ma voglioso di iniziare e invertire la situazione, è un gruppo di campioni e guerrieri, non è la situazione più semplice, ma vedo il gruppo che vuole invertire la situazione. Bisogna tirar fuori gli attributi (letteralmente Giocare con dos cojones). Se ho parlato con Lopetegui? Questo appartiene alla sfera privata. Zidane? E’ una delle più grandi figure del Real Madrid, non è paragonabile a nessuno. Obiettivo? Nella vita siamo tutti di passaggio, l’importante è lavorare giorno dopo giorno. Lavorare al Real è una grande opportunità, è qualcosa di più grande di tutti noi. Il primo obiettivo è vincere contro il Melilla. il gruppo è addolorato, ovviamente, ma ha molta voglia di invertire la situazione. E' un gruppo di campioni”.