Napoli-Lazio 1-2, i primi tre punti arrivano al Maradona: Luis Alberto e Kamada stendono i campioni d'Italia

Ai partenopei non basta il gol di Zielinski: la Lazio vince la prima partita della stagione

Napoli-Lazio 1-2, i primi tre punti arrivano al Maradona: Luis Alberto e Kamada stendono i campioni d'Italia
di Valerio Marcangeli
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Sabato 2 Settembre 2023, 22:51

Dopo ben 86 anni la Lazio torna a vincere per due volte consecutive in Serie A in trasferta col Napoli. Lo scorso marzo è bastato il gol di Vecino. Stavolta un colpo di tacco visionario di Luis Alberto e il primo guizzo di Kamada in biancoceleste. Dopo due ko con Lecce e Genoa, la squadra di Sarri si rialza alla grande contro i campioni d'Italia in carica, ai quali il pareggio di Zielinski (deviato da Romagnoli) non basta. La Lazio parte in difficoltà, ma poi si impone 2-1 e si vede annullare anche due gol, uno a Zaccagni e uno all'esordiente Guendouzi. Serviva una reazione e quest'ultima è arrivata nel modo migliore. Primi tre punti conquistati per il club capitolino, mentre i partenopei interrompono la serie di vittorie.

Luis Alberto illumina, Zielinski risponde

In partenza Sarri sorprende puntando ancora su Kamada rispetto a Vecino, mentre sceglie Hysaj assieme a Marusic per avere più copertura sulle fasce. Tutto confermato invece per Garcia, che lancia per la prima volta titolare Kavaratskhelia. È proprio il georgiano ad avere la prima occasione in una partenza vibrante da parte del Napoli, che sfiora il vantaggio più tardi anche con Zielinski e Osimhen. Al 21’ serve un super Provedel per fermare il destro da fuori ancora di Kvaratskhelia. La Lazio sembra alle corde, ma in realtà incassa bene e all’improvviso al 30’ passa. Lancio di Cataldi per Felipe Anderson che intelligentemente serve con un esterno no-look Luis Alberto che, girato di spalle rispetto alla porta, infila Meret con un visionario colpo di tacco. Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che non affonda i padroni di casa, visto che due minuti dopo già pareggiano con Zielinski e la deviazione fortuita di Romagnoli. È un botta e risposta che stappa definitivamente il match visto che le due squadre si rendono molto pericolose anche a fine primo tempo, ma il risultato resta invariato.

Kamada colpisce ed è decisivo (e la Lazio si vede annullati due gol)

La seconda frazione si apre subito con un’occasione per parte, ma al 52’ la Lazio batte un altro colpo. Felipe Anderson è ancora determinante, recupera palla su Zielinski e la appoggia al limite. Lì Luis Alberto fa un velo intelligente e lascia la palla a Kamada che con un gran diagonale batte ancora Meret segnando il suo primo gol in Serie A. Il Napoli stavolta accusa di più, per questo Garcia inserisce Raspadori e Mario Rui, mentre Sarri fa esordire Guendouzi, che poco dopo lancia Zaccagni in porta per il 3-1, ma l’esultanza viene strozzata dal Var per fuorigioco. Non contento, qualche minuto dopo il francese trova anche il gol, ma Colombo annulla di nuovo a causa di un altro fuorigioco, sempre del numero 20. Il Napoli si gioca anche la carta Lindstrøm, mentre Sarri fa rifiatare un poderoso Felipe Anderson autore di due assist facendo entrare Pedro al suo posto, mentre sulla fascia sinistra inserisce Pellegrini. Garcia butta dentro anche Simeone, ma è sempre Zaccagni ad avvicinarsi al tris.
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