«Dobbiamo dimenticare il fatto che potremmo vincere il nostro primo trofeo UEFA. Per me, devi trattare una finale come una partita secca che porta pressione, tensione e senso di responsabilità». José Mourinho comincia a parlare della fina di Tirana che si giocherà il 25 maggio contro il Feyenoord. Fino ad oggi ha provato ad accontentare il pensiero per concentrarsi sul finale di campionato e centrare l’obiettivo Europa League: «Dobbiamo solo pensare alla finale, all'avversario che affrontiamo e dimenticarci la storia della Roma. Poi ovviamente sarebbe meraviglioso vincere per la città, il club e tutti noi».
Una competizione nata quest’anno e che lo Special One vuole centrare per diventare l’unico tecnico a vincere quattro competizioni europee con quattro squadre diverse: «Sono un allenatore con una storia e la Roma è un grande club.