Altro che gli acquisti. Il primo grande colpo della Lazio in questa sessione estiva di mercato rischia di essere in uscita, un capolavoro sia economico che strategico. Dopo mesi di titubanze, con la Juve dietro l'angolo, Milinkovic ha detto di sì a una pioggia di soldi dall’Arabia. Un triennale da 20 milioni a stagione ha stravolto il rifiuto iniziale legato alla volontà di restare in Europa per giocare ad alti livelli. L'agente Kezman, che aveva promesso di portare offerte da 40 milioni, ieri notte ha recapitato quella dell'Al-Hilal per il centrocampista serbo. Lotito a mezzanotte e mezza ha risposto con una mail accentando la proposta, ma escludendo il pagamento delle commissioni di intermediazione (altissime, si parla di quasi 10 milioni) al procuratore, che in pratica verrebbero sottratte al prezzo del cartellino. Manca solo quest'ultimo dettaglio per l'addio, che dovrebbe consumarsi già nelle prossime ore perché Sergej non vuole partire per il ritiro di Auronzo.
Lazio, Milinkovic verso l’Arabia: Lotito attende la risposta dell’Al-Hilal
Sergej all’improvviso ha cambiato idea e si è concesso alle lusinghe dell’Al-Hilal. Il patron infatti ieri ha fatto recapitare una mail accettando i 40 milioni del club arabo, che ora deve avere l'ok dal Governo. Siamo ai dettagli anche su questo e le modalità di pagamento, Milinkovic può lasciare la Capitale dopo otto stagioni, 341 presenze, 69 gol, 53 assist e 3 trofei. Sergej è pronto a dire addio da centrocampista più prolifico della storia della Lazio e straniero con più centri in Serie A (55).