Lazio, esami per Cataldi: il regista freme per tornare, ma i dubbi restano. Ecco quando ci sarà il rientro

Le ultime sulle condizioni fisiche del centrocampista dopo gli esami mattutini al polpaccio

Lazio, esami per Cataldi: il regista freme per tornare, ma i dubbi restano. Ecco quando ci sarà il rientro
di Valerio Marcangeli
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 17 Maggio 2023, 12:18 - Ultimo aggiornamento: 12:20

Appuntamento nel pomeriggio a Formello per la Lazio. I biancocelesti dovranno proseguire la preparazione al match contro l’Udinese che già potrebbe dare risposte importanti per la corsa Champions. Di certo sarà vietato sbagliare, per questo Sarri ha iniziato da due giorni a lavorare tatticamente in merito a una gara dove avrà a disposizione quasi l’intero gruppo. L’unico che sicuramente non è previsto alla Dacia Arena sarà Cataldi, che intanto in mattinata ha svolto una risonanza al polpaccio destro.

Lazio, continua l’agonia per Cataldi

Sono passati 17 giorni da quel contrasto con Lukaku in Inter-Lazio che lo ha costretto a uscire.

I quattro-cinque giorni in stampelle avevano già fatto notare la gravità della situazione e appena diminuito il vasto ematoma al polpaccio, gli esami della scorsa settimana non hanno lasciato scampo: lesione di 2 cm e rischio di aver chiuso la stagione in anticipo. Un errore di valutazione nel momento più sbagliato, ma adesso Danilo ci vuole provare a recuperare prima dello sciogliete le righe. La risonanza mattutina a dirla tutta non ha mostrato grandi passi in avanti, ma per il centrocampista non cambierà la situazione.

Il rientro potrebbe slittare. Vecino dalla mental coach

Al momento il suo programma prevede terapie, piscina e palestra, stavolta senza forzare i tempi, nella speranza di potercela fare entro le ultime due giornate (molto più probabile l’ultima con l’Empoli anziché la penultima con la Cremonese). La notizia positiva è che Vecino è rientrato definitivamente in gruppo, più pronto che mai anche grazie all’aiuto della mental coach come svelato da lui stesso sui social. Ormai le insicurezze post Mondiale sono lontane e a Udine permetterà a Sarri di schierare più muscoli a centrocampo al posto di Marcos Antonio per avvicinarsi ancora di più all’obiettivo. Chiudere con Cataldi in campo e la Champions conquistata sarebbe la ciliegina sulla torta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA