Cinque giorni al derby di Roma tra i giallorossi e la Lazio. Chi conosce bene l'atmosfera è l'ex allenatore Fabio Capello, che ne ha parlato stamattina a Radio Anch'io lo sport: «La Roma è più pronta, ma il derby è sempre una partita particolare. Da tempo che dico che mi piace come gioca, solo che anche ieri ha lasciato 20-25 minuti all'Inter. Poi negli ultimi 20 minuti ha giocato ancora da grande squadra. Ieri ho visto una Lazio viva, ma che le mancano tanti giocatori e questo fa la differenza».
Poi sull'Inter di Conte: «Antonio ha fatto sempre di determinazione, rabbia e forza il suo credo e lo sta facendo anche ora.
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E a proposito della squadra di Pirlo: «La Juve è tornata. Sta trovando una identità e ci sono meno problemi di gioco. La squadra sta capendo cosa vuole Pirlo, deciderà il recupero con il Napoli e soprattutto la partita contro l'Inter. E tutto nonostante l'assenza di Cristiano Ronaldo. È un giocatore che in qualsiasi momento può dare la zampata vincente, ma ora gli altri sono più responsabilizzati e questo è un bene. Vedo una Juve meno dipendente da lui».
Chiusura col Milan, che ha guadagnato due punti sull'Inter e adesso è avanti in classifica di tre punti: «È una squadra giovane e divertente, ha perso con la Juve ma è come se avesse vinto per come ha giocato. In molti pensavano che senza Ibra sarebbe crollata e invece no. Ogni squadra ha le sue caratteristiche, ogni allenatore deve capire in quale società va a lavorare e in base a quello anche trasformare il suo carattere e modo di gestire. Pioli aveva avuto una esperienza all'Inter, poi è arrivato al Milan senza grande pressioni ed è stato confermato dimostrando serenità e voglia di fare. Sta riuscendo a dare a tutti i giocatori il giusto peso e quindi penso che con una squadra così giovane potrebbe sorprendere e durare fino alla fine».