SPACCATURA TOTALE
Ecco il messaggio (non testuale) inviato ieri a Pallotta, firmato Fucking Idiots (come il presidente ha definito gli ultrà) e stampato su una tessera del '33-'34 (il volantino sarà distribuito domenica fuori dell'Olimpico): «Quando tuo padre era appena nato, noi eravamo a Campo Testaccio per un qualsiasi Roma-Dominante e quando non c'era ancora traccia di te, stavamo allo stadio Torino per un Roma-Milan che sancì la nostra unica retrocessione. Quando ti emozionavi con i tuoi Boston Celtics, pareggiavamo 2-2 con l'Atalanta con doppietta di Pruzzo, mentre più tardi - quando tu urlavi per un tap-in - ci emozionavamo per la nostra Roma-Torino e piangevamo per la nostra Roma-Liverpool. A 53 anni sei diventato proprietario della nostra Roma e per prima cosa hai modificato lo stemma del 1927 facendo tante belle promesse a cui abbiamo creduto, se pur con l'occhio vigile Romano. Nel frattempo, su tutti i campi, noi tifosi della Roma venivamo come sempre insultati con cori e striscioni, di cui mai ci siamo lamentati (...). Però ti sei permesso di dare dei "fottuti idioti" a 14mila tifosi e di non tutelare chi anticipatamente ti ha pagato (...) . È anche per questo che siamo arrabbiati con te, James, ed è per questo che per solidarietà con la Curva Sud a Roma-Atalanta resteremo fuori, invitando tutti i veri tifosi giallorossi a fare altrettanto. Meglio essere fucking idiots che fucked idiots».
PRIME TESSERE
E, con questo clima, parte la fase di prelazione della campagna abbonamenti (fino al 21 maggio). Il principio generale è privilegiare chi si muove in anticipo. I prezzi rimarranno sostanzialmente invariati e il mini-abbonamento per le ultime 4 gare dà diritto alla fase di prelazione. Che un anno fa portò 18 mila tessere (su un totale di 26 mila). Per il club i contestatori rappresentano la minoranza, ma dovrà aspettare 37 giorni per capire come è schierata la tifoseria.