Al contrario il sestetto tricolore ci ha messo parecchio per trovare il suo ritmo. Partita male e perduto abbastanza nettamente il primo set, l'Italia si è ritrovata al'inizio del secondo in cui grazie alle difese di Colaci ed alla continuità di Zaytsev in attacco ha guadagnato anche cinque punti di vantaggio. Gii Stati Uniti guidati in regia da un ottimo Christenson (neo acquisto di Civitanova) e concreti in attacco con Anderson hanno progressivamente rimontato, resistito ai tentativi di allungo azzurri e vinto di misura.
Combattuto e spettacolare il terzo set con l'Italia che orgogliosamente ha cercato di riaprire il match. Con Giannelli e Zaytsev, gli azzurri, hanno annullato i primi tre match point, con un servizio vincente del giovane regista hanno avuto la loro occasione prima di arrendersi 29-27.
La sconfitta toglie il primato in classifica alla squadra di Blengini. Al comando della classifica, imbattute, restano solo Usa e Polonia (che oggi ha battuto con una grande rimonta da 0-2 l'Iran). Ma la World Cup è ancora lunga mancano ancora sette gare da giocare.
Domani alle 12.20 (diretta skysport2) in programma Giappone-Italia.
ITALIA-STATI UNITI 3-0 (18-25 23-25 27-29)
ITALIA: Juantorena 3, Buti 2, Zaytsev 20, Lanza 11, Piano 2, Giannelli 4, Colaci (L), Sottile, Anzani 3, Antonov 3, Vettori, Massari, Sabbi. Non entrati: Rossini (L). All. Blengini.
STATI UNITI: Sander 10, Lee 11, Anderson 17, Russell 11, Holt 7, Christenson 6, Shoji E. (L), Holmes. Non entrati: Lotman, Shoji K., Troy, Jablonsky, Smith, Watten (L). All. Speraw.
ARBITRI: Sfahmiri (Iri) Liu (Chn).
Durata set: 31, 31, 42.
Italia: bs 12, a 5, m 7, e 5.
Stati Uniti: bs 13, a 7, m 10, e 9.