Nba, super Green trascina gli Spurs
Contro Dallas, Belinelli fa la sua parte

Dopo la delusione del match natalizio, San Antonio rialza subito la testa e torna al successo contro Dallas. Gli Spurs passano per 116-107, al termine di una gara sostanzialmente equilibrata in cui, a conti fatti, ha pesato l'allungo nel primo quarto della truppa di coach Popovich, avanti 27-20 al termine della frazione (in perfetta parità secondo e terzo quarto, 31-31 e 26-26). Mattatore della serata è stato Danny Green, finalmente sui livelli stratosferici dei playoff scorsi. La guardia uscita da North Carolina ha chiuso con 22 punti, ma, sopratutto, con il 100% al tiro: 2/2 da due punti, 5/5 dalla lunga distanza e 3/3 dalla lunetta. La mano calda di Green, ovviamente, ha tolto un po' di spazio a Marco Belinelli, rimasto in campo meno del solito ma comunque utile alla causa. L'azzurro archivia la partita con 4 punti, 3 rimbalzi e un assist e resta a secco dall'arco (0/3) come raramente gli è successo in questa stagione.



I RISULTATI

Negli altri match della notte, Cleveland e Atlanta se le suonano di santa ragione fino al secondo overtime. Vincono gli Hawks 127-125, al termine di una battaglia autentica tra i due playmaker: da una parte 34 punti e 14 assist per Jeff Teague, dall'altra 40 punti e 9 assist per Kyrie Irving. Vince ancora Houston che supera anche Memphis per 100-92, mentre Portland non smette di stupire e si regala l'ennesima serata magica. Ci vuole l'overtime per avere ragione dei Clippers (116-112), ma la prova di forza è notevole. Sei uomini in doppia cifra per i Blazers, a dimostrazione della forza di un collettivo che ha in LaMarcus Aldrige un leader sempre più solido (32 punti, 10 rimbalzi, 4 assist). Dalla parte opposto brillano come al solito le stelle di Chris Paul e Blake Griffin: 34 punti e 16 assist per il primo, 35 punti e 11 rimbalzi per il secondo. Ma il supporting cast si dimostra non all'altezza: dalla panchina ci sono i 12 punti di Matt Barnes e poco altro.