Il forte vento ha poi spezzato il plotone in più sezioni, con il gruppo di testa formato dai velocisti e gli uomini di classifica che a 70 chilometri dal finale ha ripreso la prima coppia di fuggitivi, mentre a 15 chilometri dal termine il gruppo tornava ad essere compatto.
La Katusha Alpecin di Marcell Kittel è stata la prima squadra ad organizzarsi per il gran finale in volata, ma Alexander Kristoff della UAE Fly Emirates, è riuscito a far saltare tutti gli schemi, pilotando perfettamente Gaviria fino all’attacco finale.
Gaviria in questo finale ha dimostrato di essere lo sprinter più potente e Viviani nonostante uno straordinario colpo di reni, si è dovuto accontentare del secondo posto.
Domani ci sarà la tappa con arrivò in salita. La frazione di 179 chilometri sarà interamente pianeggiante con arrivo a Jebel Hafeet dopo una salita di 12 chilometri con pendenze medie al 6%. Sarà la prima occasione per gli uomini di classifica di studiarsi e osare per conquistare la maglia di leader.
Ordine d’arrivo
1º Gaviria UAD
2º Viviani DQT
3º Ewan LTS
4º Halvorsen SKY
5º Baska BOH
6º Bennett BOH
7º Modolo EF1
8º Kittel TKA
9º SaurreauGFC
10º Marezcko CPT
© RIPRODUZIONE RISERVATA