Sei barche (cinque olimpiche e una paralimpica) qualificate per Parigi 2024, due medaglie vinte in barca olimpica, una paralimpica e quattro nelle specialità non olimpiche. E’ il bilancio complessivo dell’Italia a Belgrado al termine dei Mondiali Assoluti e Pararowing: quattro barche in meno, rispetto a Linz 2019, staccano il pass olimpico. Sempre doppio leggero e 4 di coppia Senior sul podio, questa volta a parti invertite con l’argento per Giacomo Gentili, Andrea Panizza, Luca Chiumento e Nicolò Carucci e il bronzo strappato da Stefano Oppo e Gabriel Soares.
Nel Singolo PR1 maschile secondo posto per Giacomo Perini (CC Aniene), già qualificato alle Paralimpiadi di Parigi 2024: meglio di lui oggi soltanto la leggenda di questa specialità, l’ucraino Roman Polianskyi, campione paralimpico e mondiale in carica.
Quarto posto per il doppio maschile. Luca Rambaldi e Matteo Sartori, in una finale dominata dall’Olanda, lottano alla pari sino alla fine contro i mitici fratelli Sinkovic, Martin e Valent, oro olimpico nella specialità a Rio 2016, giunti secondi, e il sorprendente equipaggio irlandese, terzo.
Oggi da registrare l’ultima carta olimpica guadagnata, con la vittoria in finale B, del doppio femminile di Stefania Buttignon e Silvia Crosio.