Rai, al Macro fare tv diventa un gioco da ragazzi: ecco il laboratorio per i più piccoli

Foto: Rai porte aperte
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Venerdì 17 Novembre 2017, 17:01 - Ultimo aggiornamento: 18:56
Imparare come si realizza un programma, come funziona una telecamera o come si conduce un telegiornale. I segreti della tv diventano un gioco da ragazzi al museo Macro di Testaccio, a Roma, con Rai Porte Aperte, un laboratorio di regia e conduzione televisiva per giovanissimi tra i 5 e i 15 anni. Si tratta di un'iniziativa inserita nel cartellone del Roma Europa Festival, sezione kids. Il laboratorio è aperto tutti i weekend fino al 26 novembre negli spazi della Pelanda. 

Il progetto è stato avviato lo scorso 11 novembre, sono già oltre 200 i ragazzi che si sono cimentati a «fare radio e televisione»: ad accoglierli uno studio televisivo con telecamere, microfoni e una postazione per il montaggio live in tutto e per tutto simile a quella delle vere dirette tv. Tra i mixer - a svelare i trucchi del mestiere - i tecnici Rai della direzione Produzione Tv di Roma, che insegnano a mettere a fuoco, realizzare il giusto taglio, scegliere le immagini, aggiustare i livelli. Il laboratorio è aperto sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Per partecipare è preferibile registrarsi all'indirizzo info.porteaperte rai.it.

Un'iniziativa che, a giudicare dai post-it lasciati dai ragazzi sulla bacheca della Pelanda, sta riscuotendo successo: «È stata un'esperienza unica nel suo genere, me lo ricorderò quando dovrò scegliere il mio lavoro da grande», ha detto Emma, che sogna di fare la giornalista. «Se quando sarò grande esisteranno ancora le tv io le riciclerò rendendole ancora più tecnologiche», commenta Riccardo, guardando con creatività al futuro. E Ilaria spera «che la nostra insegnante possa portarci negli studi Rai». Auspicio destinato a diventare realtà, perché il laboratorio è parte di un più grande progetto - operativo dall'inizio del 2017 e ideato dalla direzione Comunicazione Rai - che apre le porte delle sedi e dei centri di produzione Rai di tutta Italia agli studenti di ogni età.

Tramite il sito www.
rai.it/porteaperte gli insegnanti delle Scuole dell'infanzia e delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado possono scegliere l'attività più in linea con il proprio piano didattico e candidare la propria classe. Anche gli studenti universitari potranno inviare la propria candidatura per tirocini in azienda, se in linea con i requisiti richiesti. «Rai Porte Aperte rappresenta un ponte verso il futuro» ha detto il Direttore della Comunicazione Rai Giovanni Parapini. «Dall'avvio del progetto circa 2mila bambini e ragazzi hanno fatto visita ai nostri centri di produzione in tutta Italia. Per la Rai è anche una grande opportunità: coinvolgere nella formazione dei giovani e dei giovanissimi le grandi professionalità del servizio pubblico, svelando i segreti della 'scatola magicà e creando trasmissione di sapere». Nel corso di quest'anno a viale Mazzini sono arrivate circa 1000 domande dei tirocinio, mentre oltre 100 sono i progetti di alternanza scuola-lavoro ricevuti.
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