Spoleto, Verini super direttore dei Musei

Palazzo Collicola, uno dei musei guidati dal nuovo direttore
di Antonella Manni
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Domenica 26 Marzo 2023, 11:58
SPOLETO Musei civici, il nuovo super direttore è Saverio Verini, classe 1985: sostituirà Marco Tonelli alla direzione di Palazzo Collicola oltre a coordinare anche gli altri siti museali comunali della città. E' questo l'esito dell'avviso pubblicato circa due mesi fa dal Comune per la nomina di un direttore al vertice di tutti i musei civici ed al quale hanno partecipato sette candidati. A decidere è stata una commissione giudicatrice formata da tre esperti: Luca Gammaitoni, direttore del Noise in Physical System Laboratory del Dipartimento Fisica e Geologia, Università di Perugia, presidente della Commissione; Luca Lo Pinto, direttore del MACRO di Roma; Rosaria Mencarelli, Soprintendente dell’Abruzzo. Nell'avviso pubblico, scaduto il 3 febbraio scorso, si specificavano le mansioni del direttore ed il budget messo a disposizione da Comune, partners e “costituenda fondazione”: 25 mila euro oltre “ad euro 2.000 quali rimborso spese”. L'incarico “avrà la durata di anni tre” ed avrà inizio “nel giorno di pubblicazione all’albo pretorio del provvedimento di conferimento”. In realtà, pur essendo già stato definito l'esito del concorso da mercoledì scorso, la pubblicazione dell'atto dovrebbe avvenire non prima di domani, non prima comunque che la dirigente Roberta Farinelli lo abbia firmato. Così, nel frattempo, a diffondere la notizia sulla fresca nomina non è stata l'amministrazione comunale ma, con toni polemici (Saverio Verini […] noto al momento per essere il figlio del parlamentare umbro Walter Verini”) la Lega spoletina attraverso i suoi canali social. Al nuovo direttore spetterà oltre alla direzione di Palazzo Collicola anche quella del Museo del Tessuto, Casa Romana, Museo di scienze del territorio, Museo delle miniere, chiesa di Santi Giovanni e Paolo. Da una biografia online, si legge che Saverio Verini è nato a Città di Castello ed è laureato in Storia dell’Arte Contemporanea alla Sapienza. Nel 2011-2012 è nello staff del MACRO di Roma. Dal 2013 al 2015 è assistente curatore presso la Fondazione Ermanno Casoli, nelle Marche. Dal febbraio 2017 si occupa del coordinamento mostre della Fondazione Memmo di Roma. Ha all’attivo collaborazioni con istituzioni culturali quali: Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, American Academy in Rome, Fotografia – Festival Internazionale di Roma, Fondazione Pastificio Cerere. Dal 2011 al 2016 è curatore della sezione arti visive di Kilowatt Festival, a Sansepolcro. È tra i fondatori del collettivo di curatori Sguardo Contemporaneo e dell’associazione Il Fondino, con i quali ha organizzato iniziative culturali. Collabora con la rivista Artribune e scrive testi critici per mostre personali e collettive. Tra i progetti più recenti: la mostra Stop and Go. L’arte delle gif animate e Una sola moltitudine, doppia personale degli artisti Filippo Berta e Calixto Ramírez, entrambe curate per smART a Roma, il progetto espositivo Straperetana, in collaborazione con la galleria Monitor, e la creazione della piattaforma Art Sweet Art, dedicata a residenze per artisti in contesti domestici.
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