Viktor Bout, chi è il trafficante d'armi russo liberato grazie a uno scambio di prigionieri con gli Usa. Dall'arresto in Thailandia all'ispirazione per il film con Nicolas Cage

Giovedì 8 Dicembre 2022, 16:05 - Ultimo aggiornamento: 22:08

La cattura in Thailandia

Bout è stato estradato dalla Thailandia agli Stati Uniti nel 2010, dopo l'operazione della Drug Enforcement Agency (DEA) di due anni prima. Gli agenti della DEA si sono finti potenziali acquirenti delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, note come Farc. Questo gruppo - che nel frattempo si è sciolto - è stato classificato come organizzazione terroristica dagli Stati Uniti. Bout sosteneva di essere semplicemente un imprenditore con una legittima attività di trasporto internazionale, accusato ingiustamente di aver cercato di armare i ribelli sudamericani, vittime di macchinazioni politiche statunitensi. Ma una giuria di New York non ha creduto alla sua storia. Nell'aprile 2012 è stato condannato a 25 anni di carcere dopo essere stato riconosciuto colpevole di cospirazione per l'uccisione di americani e funzionari statunitensi, consegna di missili antiaerei e aiuto a un'organizzazione terroristica. Il processo, durato tre settimane, ha stabilito che a Bout era stato detto che le armi sarebbero state usate per uccidere piloti statunitensi che lavoravano con funzionari colombiani.

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