Strage di Palermo, i figli torturati con catene e attrezzi da camino. Giovanni Barreca: «Ho fatto il bene della mia famiglia»

Mercoledì 14 Febbraio 2024, 12:27 - Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 09:01

Giovanni Barreca: «Ho fatto gli interessi della mia famiglia»

«Il mio cliente, che oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dell'interrogatorio di garanzia, è sotto choc. Non si rende conto di quel che è accaduto. Mi ha ripetuto che vuole bene alla sua famiglia». Lo ha detto, al termine dell'udienza di convalida dei fermi, l'avvocato Giancarlo Barracato, il legale di Giovanni Barreca il muratore di Altavilla Milicia accusato di aver ucciso, durante un esorcismo, insieme a due complici, la moglie e i due figli. «Nell'abitazione in cui sono avvenuti i fatti - ha aggiunto - continuano gli accertamenti. Avremo modo nei prossimi giorni di capire meglio». «Barreca - ha spiegato - sembra non capire quel che è successo. È una persona profondamente provata. Mi ha raccontato cose della sua famiglia e sostiene di aver fatto gli interessi dei suoi cari».«Non si può parlare di pentimento - ha concluso - proprio perchè non capisce cosa è accaduto. Sorvola sui fatti».

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