Scudetto Napoli, da Calaiò a Osimhen (passando per Cavani, Higuain e Mertens): tutti i bomber dell'era De Laurentiis

Giovedì 4 Maggio 2023, 22:45 - Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 09:53

Gonzalo Higuain 2013-2016

L'addio di "El Matador" coincide con quello di Walter Mazzarri, così De Laurentiis decide di inaugurare un nuovo ciclo con Rafa Benitez. Lo spagnolo rivoluziona la squadra e importa quella mentalità che ancora oggi sembra far parte del Dna del club partenopeo. Emblema di questa metamorfosi è l'acquisto più importante di quell'estate 2013: l'argentino Gonzalo Higuain. Arrivato dal Real Madrid per 40 milioni di euro, "El Pipita" mostra subito un classe sopraffina, forse addirittura superiore al resto dei membri della rosa.

Il biennio di Benitez si conclude con una mancata qulificazione in Champions e l'avventura di Higuain all'ombra del Vesuvia sembra giunta al termine. Sembra, perché è con Maurizio Sarri che l'argentino disputa la migliore stagione della sua carriera, quella che lo porterà a segnare 36 gol in un solo campionato di Serie A e a battere il record di Nordahl che resisteva da 56 anni. L'estate seguente la Juventus esercita la clausola rescissoria da 90 milioni presente nel contratto di Higuain, trasformando all'istante "El Pipita" nel nemico numero uno dei tifosi partenopei.

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